B. Valero: “Mio figlio non si leva la maglia viola da 3 giorni”. La moglie “Urge lavaggio”

E’ un Borja Valero entusista quello ritornato a Firenze. Firenze, insieme a Madrid la sua Città.

Ieri è sceso in campo per una manciata di minuti, dopo un periodo di inattività che per un calciatore della sua età può risultare incredibilmente deleterio.

Eppure in quello sprazzo di partita il “Sindaco” ha fatto vedere tanta qualità, portando ordine a centrocampo in un momento in cui era necessario contenere un Torino alla disperata (si fa per dire) ricerca del pareggio.

Certo, il Torino visto ieri era ben poca cosa, ma ciò non toglie che Borja abbia fatto in pieno il suo dovere in mezzo al campo, mostrando tutta la qualità delle sue giocate, come ai bei tempi a Firenze.

La famiglia Valero ha accolto con entusiasmo il ritorno “a casa”, uno su tutti il figlio Alvaro, già conosciuto dai tifosi viola dai tempi in cui cantava l’inno della Fiorentina sui social.

Il piccolo Valero è cresciuto, ma l’idea di tornare nella sua Firenze e ritrovare i suoi vecchi amici lo ha letteralmente fatto impazzire di gioia.

“Quando ha saputo che tornavamo a vivere ha Firenze è corso in camera sua e ha cominciato a saltare entusiasta” ha rivelato papà Borja.

Adesso è uscito un altro aneddoto legato al piccolo Alvaro, sempre rivelato dal padre: “Ha indosso la maglia viola da 3 giorni e non vuole togliersela“

A conferma sono arrivate anche le parole sui social della moglie Rocio: “Alvaro ha maglia viola da 3 giorni, urge lavaggio“