Sconcertante quello che è successo in Spagna alla vigilia della finalissima di Coppa del Re che si giocherà tra Barcellona e Real Madrid. L’arbitro designato per la partita, Ricardo De Burgos Bengoetxea, durante la conferenza stampa, è scoppiato in lacrime, puntando il dito contro la pressione che ha messo sull’incontro la TV del Real Madrid, in particolare sugli arbitri.
Il fischietto spagnolo ha evidenziato la grande pressione mediatica messa da Real Madrid TV proprio sugli arbitri per via dei tanti presunti errori arbitrali fatti a discapito delle merengues.
Ecco cosa ha detto: “Si parla tanto del video del Real Madrid Television perché sono quelli che hanno maggior ripercussione. Ti racconto situazioni che hanno vissuto altri miei colleghi. Quando tuo figlio va a scuola – ha detto poi commuovendosi – e ci sono dei bambini che gli dicono che suo padre è un ladro e torna a casa piangendo è una cosa molto dura. Io cerco di educare mio figlio dicendogli che suo padre è onesto. Certo che qualche volta sbaglia, come tutti gli sportivi. E’ fottutamente duro, il giorno che lascerò questa professione voglio che mio figlio sia orgoglioso di ciò che è stato suo padre e del mondo arbitrale. Non meritiamo ciò che stiamo soffrendo. E non penso solo a noi professionisti ma ai tanti arbitri dei settori giovanili. Bisogna riflettere su dove stiamo andando“.
Fuoriosa la reazione dei blancos, che in un primo momento hanno minacciato di non giocare la finale. Nella serata di ieri è poi rientrata la minaccia. Ma il Real Madrid ha disertato tutti gli eventi ufficiali comprese le conferenze stampa. Il club di Florentino Perez ha chiesto alla Federazione la sostituzione dell’arbitro e del VAR o che almeno presentino le loro scuse al club per le dichiarazioni fatte.
Ecco il duro comunicato del club:
“Il Real Madrid CF ritiene inaccettabili le dichiarazioni pubbliche rilasciate oggi dagli arbitri designati per la finale della Coppa del Re, in programma domani, 26 aprile 2025. Queste proteste, che sorprendentemente hanno focalizzato l’attenzione sui video di un organo di stampa protetto dalla libertà di espressione come Real Madrid TV, realizzati deliberatamente 24 ore prima contro uno dei partecipanti alla finale, dimostrano, ancora una volta, la chiara e manifesta animosità e ostilità di questi arbitri nei confronti del Real Madrid.
Dichiarazioni ancora più sorprendenti, in tono minaccioso e allusive all’unità degli arbitri, sono state utilizzate per annunciare presunte misure o azioni ben lontane dai principi di correttezza, obiettività e imparzialità che dovrebbero prevalere poche ore prima di un evento calcistico che cattura l’attenzione di centinaia di milioni di persone in tutto il mondo.
Considerata la gravità dell’accaduto, il Real Madrid auspica che i responsabili della RFEF e dell’organismo arbitrale agiscano di conseguenza, adottando le misure necessarie per difendere il prestigio delle istituzioni che rappresentano“