La clamorosa notizia verrebbe dagli Stati Uniti, pubblicata addirittura dal New York Times e riportata dalla Gazzetta dello Sport proprio oggi.
Sul quotidiano statunitense è stato scritto:

Tra le righe del contratto di fondazione c’è un riferimento a un ‘requisito essenziale’, ritenuto così fondamentale dall’essere considerato condizione sine qua non per la nascita della Superlega, ovvero l’accordo con il soggetto ‘W01’, facilmente identificabile con la Fifa“.

La FIFA e il suo presidente Infantino, menzionato dallo stesso presidente Commisso come l’uomo che in America permette i campionati chiusi e in Europa no, hanno più volte pubblicamente respinto l’ipotesi di una Superlega, minacciando anche pesanti sanzioni nei confronti di quei club che vi avrebbero aderito.

Ma secondo quanto riportato da diversi dirigenti e dal proprietario di uno dei club fondatori del progetto, proprio Infantino e i suoi più stretti collaboratori sarebbero stati a conoscenza della nascita della Superlega da mesi e addirittura si sarebbero adoperati per coinvolgere la stessa FIFA all’interno del progetto.

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