Il caso plusvalenze è (finalmente) esploso.

La procura di Torino ha aperto un fascicolo dopo la verifica della Consob dello scorso luglio, dopo la relazione della Covisoc e dopo che la Guardia di Finanza si è presentata alla Continassa , sede del club bianconero, per sequestrare documenti.

Nel mirino diverse plusvalenze, tra le quali quella più clamorosa relativa allo scambio Pjanic-Arthur.

La Juventus è ufficialmente e penalmente indagata per falso in bilancio, per movimenti odi circa 50 milioni di euro. Sul registro degliindagati sono finiti il presidente Andrea Agnelli, il vice presidnete Pavel Nedved e l’ex direttore sportivo Pavel Nedved olter ad altre tre persone del commerciale.

Sotto indagine ben 62 operazioni di mercato di cui 42 riguardano proprio il club bianconero. Il più clamoroso, come detto, è lo scambio col Barcellona Pjanic-Arthur, valutati rispettivamente 61 e 72 milioni nel mercato estivo del 2020. Oltre a tanti movimenti della Juventus Under 23. Tra le operazioni più rilevanti, quelle col Genoa: Portanova (10 milioni), Rovella (18 milioni), Petrelli (8 milioni). Con la Sampdoria: Audero (20 milioni) oltre ad altri trasferiemtni con club stranieri.

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