Iachini: “Se non fossi stato esonerato avrei inserito Callejon in squadra”

Uno dei grandi dubbi della gestione tecnica della Fiorentina di quest’anno è rimasto l’acquisto e il mancato utilizzo di Josè Callejon, presentato da Pradè a fine mercato come “il sostituto di Chiesa“.

La pretesa del ds era probabilmente fuori luogo, ma tutti ci siamo comunque domandati perché sia stato acquistato un giocatore del genere, con le sue caratteristiche, se poi non è stato mai utilizzato nel suo ruolo, anzi, non è proprio mai stato utilizzato in pratica.

La risposta arriva direttamente da Beppe Iachini, l’ormai ex tecnico viola, che ha avallato il suo acquisto in estate:

“Su Callejon non sono pentito, non ho potuto portarlo avanti quando sono tornato perché dietro avevo qualche ‘problemino’ e bisognava rimboccarsi le maniche e tornare a lavorare sull’organizzazione difensiva. Se si voleva fare punti bisognava portare a casa un certo tipo di risultato. Non ci siamo potuti allargare troppo come avevamo fatto alla fine dello scorso campionato giocando con Chiesa, Ghezzal, due punte e un’altra mezz’ala offensiva che era Castrovilli. Stavo lavorando e volevo portare avanti il discorso con Callejon, all’inizio non è stato possibile perché è arrivato e ha preso il covid, poi quando son1 otornato non potevo permettermi il lusso di fare esperimenti. Nel corso della stagione son convinto che ci sarei arrivato“