Ikonè, Berardi, Scamacca, Chiesa, Dragowski. Ecco cosa accadrà.

Dalle parole dell’esperto di mercato Niccolò Ceccarini si evince che per Ikonè i giochi sono già fatti: “Mi sono informato anche oggi, per Ikonè è cosa fatta per 15 milioni di euro. Dopo l’ultima partita a Lille ci sarà la possibilità di chiudere definitivamente l’accordo“. Sempre secondo Ceccarini, la Fiorentina conta di avere l’esterno francese a disposizione già per la prima di ritorno contro l?udinese, mentre sul fronte uscite non ci saranno partenze in quel reparto per la Fiorentina, visto che è il reparto più sotto pressione di tutta la squadra.

L’arrivo di Ikonè per molti non comprometterebbe il contemporaneo arrivo di “Mimmo” Berardi, ma a gennaio sarà praticamente impossibile portarlo via da Sassuolo. Stessa situazione per Scamacca, ritenuto sempre più il valido sostituti di Vlahovic in viola. Per gennaio quasi impossibile portarlo in riva d’Arno, se ne parlerà semmai per giugno. Ma la concorrenza per il ragazo aumenta di giorno in giorno e potrebbe diventare presto un obiettivo fuori portata per la Fiorentina.

Questione Chiesa. Nei giorni scorsi si è parlato di un suo possibile ritorno in viola se non venisse riscattato dalla Juventus. Niente di più inverosimile. Anche se il club bianconero non dovesse raggiungere gli obiettivi per l’obbligo di riscatto, l’intenzione sarà comunque quella di riscattarlo. Anche perché Chiesa avrebbe comunque mercato a cifre ben superiori dei 40 milioni che i bianconeri devono ancora sborsare alla Fiorenitna. Quindi nessuna possibilità per un ritorno in viola.

Infine la vicenda Dragowski. Il portiere polacco è ancoar fuori, ha saltato praticamente tutto il girone di andata. Ma al contempo Terracciano è diventato punto di riferimento anche nella manovra della squadra, oltre che certezza tra i pali. A fine stagione potrebbe lasciare, anche perché ci sono molti dubbio sul suo rinnovo. L’Inter è interessata a lui per il dopo Handanovic, visto che il portiere è molto stimato da Simone Inzaghi. La sua valutazione è di 18 milioni e ci sarebbe già protno il sostituto: Alex Meret del Napoli, anche lui come il Drago in scadenza nel 2023.