Cristiano Biraghi ha lasciato ai social il suo saluto a Firenze e alla Fiorentina. Ecco cosa ha scritto:
Mia cara Firenze, eccoci qua arrivati al momento dei saluti, sarò breve perché altrimenti servirebbe un libro per dire tutto quello che provo in questo momento! L’unica cosa che mi sento di dire è un “semplice” GRAZIE e ancora GRAZIE per tutto, ma veramente per tutto! Il nostro rapporto non è stato sempre dei migliori, c’è sempre stato un mix di odio e amore, ma sempre vissuto con grande rispetto e lealtà! Posso solo dire a tutti voi che ho sempre messo davanti il bene della Fiorentina e di Firenze, mi sono sempre immedesimato nella città e cercato di aiutarla per quelle che erano le mie possibilità! Purtroppo a volte anche i più grandi amori subiscono un’interruzione, ma da parte mia sarà sempre e solo una interruzione temporanea, perché qualsiasi situazione mi presenterà la vita io mi sentirò per sempre UNO DI VOI! Firenze è diventata casa mia e della mia famiglia e per sempre lo sarà. Tengo a precisare una cosa, giustamente ognuno si è fatto il suo pensiero sulla situazione che si è creata su di me, non sentendo però la mia voce visto che in questo mese per rispetto dei miei compagni e della società non ho voluto parlare a riguardo, ma ora è giusto spiegarvi! Qualcuno ha pensato che io per essere stato messo fuori dai “titolari” avrei chiesto la cessione, mi dispiace ma non è così, perché per come la vedo io, il ruolo del capitano va oltre una maglia da titolare! Anche perché io sono sempre rimasto e in questi anni passati insieme non ho mai pensato di abbandonare la nave, ne prima e ne ora! Come avete potuto notare all’inizio dell’anno è stata fatta una grossa rivoluzione, e semplicemente come in ogni rivoluzione bisogna accettare il fatto che qualcuno creda che il tuo tempo sia finito, anche se non l’avresti mai immaginato! Non c’è stato nessun litigio o nessuna frizione con la società e con il presidente Commisso, con entrambi c’è un rapporto che va oltre il lato calcistico, ringrazierò a vita il direttore Pradè, il direttore generale Ferrari e il presidente Commisso con la sua Famiglia! Un enorme grazie anche a tutti i miei compagni di mille battaglie, a chi lavora dietro le quinte che permette a chi è in prima linea di performare nelle migliori condizioni, a tutti i dipendenti dell’ACF Fiorentina e a tutti gli staff tecnici mi hanno accompagnato in questo percorso! Fatemi fare un ringraziamento speciale ai ragazzi della Curva Fiesole, dei ragazzi meravigliosi che ho avuto il piacere di conoscere e che resteranno per sempre nel mio cuore! Sempre a sostenere e aiutare anche quando abbiamo passato anni brutti e difficili che forse Firenze non meritava! Rispetto e onore per voi. Ringrazio inoltre tutto il popolo viola, un popolo che va capito nella sua ironia ma che quando lo capisci ti entra dentro e non ne puoi fare a meno! Ora vi saluto per davvero con questa frase simbolo! Per Firenze vanto e gloria! Viva Fiorenza! Il vostro capitano.
Allora, chiaro che come ti muovi sbagli.
Io mi sento di ringraziare il Capitano per tutto quello (poco o tanto che sia) che ha messo in campo CON e PER i nostri colori.
Per me chi indossa la maglia viola con ONORE come ha fatto lui, al di là del punto di vista qualitativo, dovrebbe meritare SOLO il nostro rispetto. A maggior ragione chi ha indossato, RISPETTANDOLA fino alla fine, la Gloriosa fascia di Davide.
Se ha giocato, forse anche più del dovuto, non è certo per colpa sua, ma per chi lo ha ritenuto ancora all’altezza di una situazione che forse, dico forse, non era più sostenibile.
Anche e soprattutto perchè, quando Firenze ti prende di mira non ne esci più.
Devo ammettere che io l’ho difeso tante volte, alla fine non ci sono più riuscito.
Su quello che sia o meno successo quest’anno, io mi sono espresso con rabbia a suo tempo, per una ragione ben specifica: il SUO intermediario NON doveva dire quello che ha detto! E siccome è il SUO intermediario, è LUI a pagarlo, è LUI a risponderne! Se il tuo agente ha fatto del male a Firenze, dicendo cose che in QUEL momento e in QUEL modo non dovevano uscire, tu ne sei , volente o nolente, responsabile. Altrimenti parlavi anche tu e ti DISSOCIAVI. Se non lo hai fatto, vuol dire che hai “sottoscritto” quelle parole pesantissime. Che, inutile nasconderlo, hanno destabilizzato un ambiente che fino a quel momento era perfetto.
E non mi è piaciuto nemmeno il fatto che hai ringraziato TUTTI, dal presidente al magazziniere, senza MAI nominare Palladino. Cosa sia realmente successo certo che lo sanno solo loro ma, ricordo ancora una volta, è stato Mario Giuffredi, agente appunto di Biraghi e Parisi a buttare benzina sul fuoco! Se volevi uscire a testa alta, ringraziavi anche il tuo mister. Io non credo che un allenatore possa permettersi di arrivare in una squadra e fare fuori senza motivo tutti i cosiddetti “senatori” senza il bene placet della società. Soprattutto quando in società c’è un uomo che il calcio lo conosce bene come Pradè. Se, come ha detto lo stesso Biraghi, è stato scelto di rivoluzionare completamente il gruppo, dopo l’ultima finale persa in maniera indegna, che ha fatto male a TUTTI NOI TIFOSI come al presidente Commisso e a tutta la dirigenza, che ci siamo sentiti presi in giro da chi è sceso in campo quella notte ad Atene, tu NON puoi opporti. Anzi, se vuoi fare davvero il Capitano, devi essere il primo a farti da parte.
Sono certo che sia successo qualcosa l’anno scorso, a questo punto ne sono straconvinto. La rabbia di Pradè nei confronti di Italiano, il repulisti fatto nei confronti di TUTTI quelli che erano gli uomini di Italiano, non può essere un caso. Qualcosa che forse non sapremo mai e che forse, potrebbe invece spiegarci, i veri motivi per cui siamo riusciti a perdere tre finali, di cui due di Conference, in una maniera così indegna.
Perfettamente d’accordo su tutto, scrissi qualcosa di analogo sul gruppo di Alessandro Corvi quando Giuffredi scatenò tutto quel putiferio degno degno del peggior intermediario d’Italia. Caro Biraghi non citando Palladino nei saluti di coda fa capire che la coscienza tanto pulita non ce l’hai…