L’Inter è senza dubbio una super squadra, anzi due. Infatti tutti i componenti della panchina nerazzurra sarebbero titolari almeno nel 90% delle squadre di Serie A e in moltissime squadre europee.
Eppure i nerazzurri si sono mostrati stranamente nervosi dopo la sonora ripassata presa a Firenze da una Fiorentina in totale emergenza, con Palladino che ha dato una lezione di calcio al collega. E non è la prima volta, visto che anche ai tempi del Monza il tecnico napoletano aveva messo diversi bastoni tra le ruote al collega.
Un nervosismo, quello dei padroni di casa, che si è rivisto anche ieri a San Siro, con il “signor” Inzaghi che dopo pochi secondi dal fischio di inizio ha urlato a Ranieri “stai zitto” facendogli il segno col dito e poi ci sono stati vari battibecchi tra i due tecnici, come dopo il gol irregolare che ha permesso all’Inter di andare in vantaggio e che ha fatto imbufalire mister Palladino con pronta risposta del collega, tanto che La Penna ha sventolato il giallo sotto il naso di entrambi.
Tensione durata tutta la partita, in campo e fuori, fino al fischio finale, quando il “signor” Inzaghi ha cercato con lo sguardo il collega avversario per esultargli in faccia. Un comportamento infantile che poco si addice ad una squadra come l’Inter.
Evidentemente stavolta hanno trovato sulla loro strada un avversario davvero ostico, basti considerare che nel computo dei confronti diretti l’Inter si troverebbe proprio dietro ai viola in virtù dei due risultati maturati. Una piccola, insignificante soddisfazione, certo.
Come è certo che la signorilità non siede sulla panchina dell’Inter. Bisogna saper perdere caro “piccolo” Inzaghi…