Le parole di mister Italiano dopo la vittoria sull’Empoli:
“Segniamo poco? Mi piace che abbiamo calciato tantissime volte, abbiamo sempre proposto quello che ci ha portato in questa posizione in classifica. Però è vero, son partite che nell’ultimo cross puoi finire per pareggiarla. Non siamo una squadra cinica, ci manca concretrezza. Anche oggi abbiamo tirato in porta 24 volte. Sono contento per Gonzalez, siamo riusciti finalmente a mandare in gol un esterno e finalmente dopo una pausa delle nazionali vinciamo una partita importante e raggiungere i 50 punti. Prepariamoci per le prossime ma vincere oggi era un segnale importante. Nico ha nelle corde molto di più in termini di gol e di assist. E’ completo, anche lui non è ancora contento del suo score. Deve prendere più confidenza col gol. Ha segnato ancora dopo la Nazionale, va bene così. Castrovilli e Cabral? Castrovilli in grande crescita, sono contento, anceh lui può fare più gol ed essere più decisivo ma ha fatto una gran partita, è cresciuto tantissimo. Cabral bene a parte i primi dieci minuti che era un po’ teso, poi siè sbloccato, mi è piaciuto. Son contento, mi è piaciuto. Passo vero l’Europa? Cerchiamo continuità di prestazioni, poi quando vinci è normale che guardi la classifica. Se siamo lì qualche merito lo abbiamo. Ora cerchiamo di vincere pi partite possibili, non era preventivato avere così tanti punti, vediamo cosa accadrà. L’assenza di Torreira contro il Napoli? Lui sta dettando bene i tempi e entra bene in area, ma Amrabat ha sempre risposto presente, non c’è alcun problema. Stessa velocità con e senza Vlahovic e 20 punti in più rispetto all’anno scorso? Un dato dove siamo cersciuti è il fatto di subire qualche gol in meno, abbiamo trovato più solidità difensiva, riucendo a mentenere inviolata la porta. Questo mi rende contento, si vince anche in questo modo, amche se quello che proponiamo dovrebbe essere finalizzato in maniera diversa. Il nostro obiettivo quest’anno era non far soffrire i tifosi e la società, ora tutto quello che viene in più è guadagnato. favoriti per l’Europa perchè non abbiamo l’ossesione? Se arrivano le sconfitte le viviamo in maniera diversa ma cerchiamo di evitarle perché fanno sempre male e cerchiamo di fare più punti possibili. Questo è l’unico vantaggio. Torreira più avanzato perché? Posso fare una battuta? Perchè quando io giocavo mi inchiodavano di fronte alla difesa, è la rivoluzione operaia, la mia rivincita. La telefonata di Commisso a fine gara? Il presidente è felicissimo per la posizione in classifica e per come ci stiamo comportando. Ora tutto quello che arriverà sarà una grande soddisfazione”