Il tecnico viola Vincenzo Italiano ha rilasciato un’itervista al Corriere dello Sport, in cui analizza l’inizio del campionato della sua Fiorentina:

Parlare di ottava sorella è presto, il campionato italiano è complicato, servono 12-15 partite per capirci qualcosa. Noi ci godiamo il momento, la posizione in classifica e il fatto di avere grandi margini di miglioramento. Ho trovato un ambiente che ha voglia di migliorarsi come ho voglia di migliorarmi io stagione dopo stagione. Ho avvertito la disponibilità dei calciatori nei miei confronti, la sintonia, questo è fondamentale. Parliamo di una squadra giovane, ma il quadro che si sta componendo è interessante. Dobbiamo crescere nella gestione della gara, chiedo ai ragazzi di credere maggiormente nelle loro doti. Con Inter e Napli ce la siamo giocata alla grande, siamo uciti tra gli applausi, ma senza raccogliere quello che avremmo meritato. Se ci avessimo creduto di più i risultati sarebbero stati diversi. Il calo nella ripresa? Partiamo con la voglia di indirizzare la partita, ma se poi non siamo concreti ci mettiamo in difficoltà da soli. Prendere troppi gol nei secondi tempi dipende dalla qualità dell’avversario e dalla casualità

Sugli obiettivi viola

Sono d’accordo con Commisso nel voler rimanere nella parte sinistra della classifica. Ma se continuiamo con questo spirito nulla è impossibile. Sentiamo l’entusiasmo del tifo, vedo i giocatori orgogliosi quando escono tra gli applausi anche se abbiamo perso. NOn dimentichiamo mai che l’obiettivo principale è sempre rendere felici i nostri tifosi

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