Dopo la grande paura, che ha tenuto col fiato sospeso il mondo intero per diversi minuti, ora ci si interroga sulle cause che potrebbero aver provocato il malore a Christian Eriksen.
Sul web è circolata la voce che il giocatore della Danimarca e dell’Inter era stato vaccinato prima degli Europei e che questo potrebbe aver scatenato una reazione avversa trale da provocare il malore durante la partita Danimarca-Finlandia.
Il ds dell’Inter Giuseppe Marotta, colpito dalle immagini televisive che hanno visto protagonista il “suo” giocatore, ha tenuto a precisare che Eriksen non è stato vaccinato prima della competizione europea.
La Danimarca è uno dei paesi che ha deciso di non vaccinare i propri giocatori per scelta etica, per non limitare le dosi nei confronti dei più bisognosi. L’unico vaccinato della nazionale danese è Schmeichel, che gioca nel Leicester in Inghilterra, dove la vaccinazione è iniziata prima degli altri Paesi e molti giocatori hanno scelto, autonomamente, di vaccinarsi.
Italia, Turchia, Croazia, Belgio, Paesi Bassi, Svizzera e Polonia hanno invece deciso di vaccinare tutti i propri giocatori prima di presentarsi agli Europei.
Germania, Svezia, Galles, Finlandia, Slovacchia, Repubblica Ceca, Macedonia del Nord hanno fatto la stessa scelta etica della Danimarca e non hanno vaccinato.
L’Austria ha scelto di non vaccinare il proprio gruppo per non rischiare l’eventuale verificarsi di reazioni avverse che potessero comprometterne le performance durante la competizione.
La Francia, l’Inghilterra, la Russia, l’Ungheria, il Portogallo, l’Ucraina e la Scozia non hanno rilscaito dichiarazioni in merito rispettando la privacy.
La Spagna, che perso Busquets proprio prima degli Europei, ha deciso all’ultimo di vaccinare tutta la rosa.
A spiegare cosa sia invece successo ad Eriksen, ci ha provato Giovanni Caldarone, medico dello sport che ha partecipato a 8 olimpiadi:
“Eriksen è stato colpito da aritmia cardiaca, una situazione non nuova tra gli sportivi. L’aumento improvviso dei battici cardiaci può portare allo svenimento ma anche alla morte. Il giocatore è stato rianimato in campo, col massaggio cardiaco e la respirazione bocca a bocca. Non è stato usato un defibrillatore. Il giocatore si è ripreso e si trova all’ospedale di Copenaghen per tutti gli accertamenti del caso. Bisognerà fare molta attenzione, perché questi episodi si possono ripetere anche no sotto sforzo fisico. Il caso va approfondito perché talvolta ci possono essere disfunzioni cardiache silenti che si manifestano all’improvviso“.
Oggi, nel lunch game, si gioca Sassuolo-Cagliari, partita fondamentale per la lotta alla salvezza. I…
L'Inter sta per passare di mano, se Steven Zhang non troverà i 380 milioni che…
Dopo la vittoria per 3-1 del suo Toro sul Milan, che di fatto lascia ancora…
Roberto De Zerbi lascerà il Brighton a fine stagione, adesso è ufficiale. La società lo…
Nonostante la Juventus sia tornata a vincere un trofeo dopo 3 anni di nulla assoluto…
Steven Zhang ha diramato oggi un comunicato riguardo la situazione societaria dell'Inter, che ricordiamo deve…