Nuovo allenatore: ecco le richieste di Fonseca.

Sono ore decisive per l’annuncio del nuovo allenatore della Fiorentina.

Gazzetta dello Sport riporta che ci sarebbe già stato l’incontro (decisivo?) tra la società viola e Paulo Fonseca, il tecnico più vicino alle aspettative viola anche in termini di “rivoluzione” tecnica.
Rivoluzione che, peraltro, non ci sarà.

La Fiorentina è intenzionata a trattenere Vlahovic, sicuramente per un altro anno almeno, probabilmente se dovrà esserci un sacrificio economico sarà solo per trattenere il serbo a Firenze e magari ottenere il prolungamento del contratto. Cosa peraltro non scontata. Il che vorrebbe dire che l’anno prossimo la società gigliata si troverà comunque nella necessità di venderlo per fare cassa. A meno che Vlahovic non si convinca del progetto Fiorentina nel corso della prossima stagione, se dovessero arrivare risultati più importanti rispetto agli ultimi anni.

Per quanto riguarda l’incontro con Fonseca, ci sarebbero le basi per l’accordo economico, con un contratto biennale a circa 2 milioni a stagione e la promessa di un rinforzo importante per reparto. Insomma, chi si aspetta una vera e propria rivoluzione della rosa potrebbe rimanere deluso.

L’obbiettivo della Fiorentina, che sembra essere in linea con quello del tecnico portoghese, sarebbe quello di riportare la Fiorentina stabilmente nella parte sinistra della classifica, intorno all’ottavo/nono posto. Un po’ quello che stato il cammino del Sassuolo quest’anno, arrivato a giocarsi la settima posizione proprio con la Roma di Fonseca.
Difficile, in tal senso, che gli obbiettivi possano coincidere con quelli di Gattuso, che potrebbe essere molto vicino alla Lazio.

Resta semmai da capire quanti dell’attuale rosa rimarranno, considerando che già nel reparto difensivo sono in partenza Milenkovic e Pezzella, lo stesso Caceres ha richieste dall’estero. E parliamo già di tre giocatori che erano titolari. Ecco che “un rinforzo per reparto” potrebbe essere impensabile.
Anche se, dalle cessioni arriverebbero comunque soldi freschi per sostituire i partenti. partendo dal presupposto che il prossimo mercato, a causa della grave crisi economica del calcio a causa della pandemia, difficilmente farà assistere a fuochi d’artificio da parte di nessuna squadra italiana.