notizie fiorentina violanews blog tifosi fiorentina statistiche giocatori fiorentina storia della fiorentina sintesi partite fiorentina coppa italia commisso viola classifica marcatori serie a

Le parole del tecnico viola, Raffaele Palladino, alla vigilia di Monza-Fiorentina, partita importantissima contro il proprio passato per restituire la Fiorentina alla vittoria dopo il solo punto arrivato in 4 giornate di campionato:

“Viviamo questo momento con grande attenzione, non sono arrivati i risultati che speravamo ultimamente ma abbiamo anche affrontato squadre importanti come Bologna, Juventus e Napoli. Abbiamo invece proprio sbagliato la gara con l’Udinese. Ora pensiamo a lunedì, io conosco solo la strada del lavoro, noi siamo pronti. Folorunsho lo abbiamo voluto io e la società, ci sono mancate le sue caratteristiche dopo aver perso Bove. Mi ha fatto una grande impressione e per questo sarà convocato. Per il resto la società sa come deve muoversi sul mercato. Gudmundsson? La caviglia ora sta bene, in questi mesi non ha lavorato tanto, ora sta recuperando. Servono tanti allenamenti e più minutaggio possibile in campo. Deve alzare tutti i suoi parametri, intensità, forma fisica e aereobica, lunedì sarà comunque convocato. Mercato? Io devo pensare al campionato, la soccietà sà come muoversi con le mie linee guida. Ci saranno evoluzioni, dopo l’ultimo giorno metteremo degli obiettivi. Ho detto alla squadra che vorrei fare più punti nel girone del ritorno che all’andata, visto che nelle prime partite avevamo perso molti punti. Difesa a tre? Il Napoli aveva messo in difficoltà parecchie difese a quattro, noi siamo camaleontici, a me interssa solo vincere le partite. Cataldi ha un affaticamento ci sta che non possa giocare. Parisi e Gosens si possono alternare peché sono entrambi forti, io metto in campo i giocatori che ritengo migliori per quella partita. Pongracic e Kayode? Hanno avuto le loro occasioni, io credo in loro. Rinforzi? La società è ambiziosa ma trovare elementi di qualità non è facile. Colpani? Lui stesso si aspetta di più da sè stesso. E’ serio, ce la mette tutta, so che soffre perchè non riesce a dare il meglio. Bisogna dargli solo amore e fiducia. Aspettiamolo senza mettergli troppa pressione, che ne ha già avuta tanta. Firenze? Io mi rivedo nel tifoso viola, che quando perde sta male. Non vivo tanto la città perchè lavoro sempre, ma me ne sto innamorando. La dipendenza da Kean? A calcio si gioca in 11, se gli arrivano tante palle è merito della squadra. Se la squadra non fa il suo lavoro state sicuri che Moise non segna. Poi certo dovremo andare a prendere anche i gol da altri reparti. Compito mio. Monza? Mi dispiace vederli così ma io devo pensare solo alla Fiorentina ora. Moreno? Non mi concentro sul suo errore con il Napoli, ha sfruttato la sua occasione, io credo molto in lui. Beltran? Quando è arrivato ho detto che poteva fare la punta e il trequartista, ora sono sicuro che sia un trequartista quasi mezzala quasi centrocampista. Sa fare la fase difensiva, è stato solo sfortunato sui gol”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *