Arrivano le parole di Palladino dopo la vittoria a Como che riporta la Fiorentina (momentaneamente) al primo posto in classifica:

“La squadra ha due cose fondamentali, motivazione e valori.Voglino sempre crescere ed hanno grandi valori umani, è bellissimo allenare questa squadra. Non è facile dopo la sosta e dopo tanti complimenti, si può perdere la dimensione, noi siamo Beltran che difende e rincorre i centrocampisti, siamo Sottil che entra e fa assist, siamo De Gea che para come avesse vent’anni.”

Aggiunge in sala stampa:

“Oggi grandissima partita da parte nostra, il Como è una buona squadra e alletata bene, ho fatto i complimenti a Fabregas. Non è stata la nostra miglior partita a livello tecnico però ti fa capire i valori e le motivazioni di questa squadra, stare per novanta minuti in partita. Siamo davvero soddisfatti. La sfida con l’Inter? Io sto pensando solo alla partita di Conference, credetemi. Ho detto ai ragazzi di godersi la serata e pensiamo alla Conference dove vogliamo fare bene. Abbiamo tante partite, non guardiamo troppo in là. Questa è una squadra competitiva che vuole giocarsela con tutti, non vuole mai perdere. Venivamo dalle chiacchiere per la settimana di vacanza, invece sono tornati con grande voglia. Sognare una Europa diversa? Da parte mia non avrete mai una risposta, ma i ragazzi sono molto ambiziosi. E’ un campionato strano, tante squadre sono in difficoltà. Ma noi dobbiamo lavorare sodo con spirito di sacrificio e di squadra. La nostra forza è la mentalità, poi più in là guarderemo la classifica e ci porremo degli obiettivi. Cambiato la squadra nel secondo tempo? Lo ha fatto anche Fabregas. E’ importante avere sempre più soluzioni, abbiamo i giocatori per farlo. Ho cambiato per la posizione dei loro trequartisti che si inserivano molto nelle linee. Cambiando siamo andati meglio. Cosa mi danno in più Pongracic e Gudmundsson? Io ho bisogno di tutti, non posso permettermi di perdere nessuno. Ci auguriamo che per Gudmundsson fili tutto liscio per rientrare questa settimana, ora rientra anche Pongracic e siamo felici.”