DAZN si schiera contro la pirateria, una questione che sta molto cara anche alla Lega Calcio e per la quale si è mossa anche il Sottosegretario allo Sport, Valentina Vezzali.
Per combattere questa piaga si è creato un tavolo con polizia e operatori, con lo scopo di frenare il fenomeno. La stessa DAZN ha deciso di correre ai ripari, vediamo come.
DAZN ha infatti deciso di non permettere più la doppia utenza per ogni abbonamento. Quella che tecnicamente si definisce “concurrency” e che dà la possibilità a più device di connettersi contemporaneamente con un unico account. E’ stato infatti verificato un utilizzo del 20% non conforme e quindi una proliferazione di siti web che trasmettono illegalmente le partite sfruttando questa opportunità.
Ovviamente questo porta guadagni illegali a chi condivide la visione in maniera ritenuta illegale.
Si cercherà, comunque, di proteggere le famiglie. Rimarrà infatti possibile l’utilizzo del servizio su due device collegati allo stesso indirizzo IP. Quindi, mentre qualcuno guarda la partita alla smart tv in salotto, qualcun altro potrà continuare a vederla sul pc in camera.
La comunicazione partirà a breve e gli utenti avranno 30 giorni di tempo per effettuare il diritto di recesso. Lo stop alla doppia utenza diventerà effettivo da metà dicembre.
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