Il patron viola Rocco Commisso tante volte viene criticato per avere il “braccino” secondo molti tifosi, senza considerare che il monte ingaggi della Fiorentina è lievitato con l’arrivo del nuovo presidente, rispetto a quello dell’ultima era Della Valle.
Con i giocatori in rosa, considerati i tanti rientri e senza considerare più gli ingaggi di Ribery, Caceres e Borja Valero, il monte ingaggi viola arriva a superare i 60 milioni.
Considerando, inoltre, il calo del fatturato da 90 a 72 milioni, il monte ingaggi rappresenta circa l’80% del fatturato viola.
Ecco perché la Fiorentina avrà bisogno di sfoltire molto la rosa, decisivi saranno i giorni di ritiro a Moena, dove mister Italiano avrà il compito di decidere chi tenere e chi far partire per diminuire il numero dei giocatori attuali in rosa, davero troppi.
Il giocatore più pagato della rosa è il neo acquisto Nico Gonzalez (2,4 milioni) seguito da Callejon (2,2 milioni) e Kokorin (1,8 milioni). Tenendo conto di quanto (poco) abbiano giocato questi ultimi due, sono 4 milioni a stagione che pesano tantissimo sulle casse viola. Mentre per trovare Dusan Vlahovic, eroe dell’ultima stagione viola e in attesa di sapere se rinnoverà il contratto, bisogna scendere fino alla 16° posizione, con 800 mila euro a stagione.
Tra i nuovi arrivi da segnalare anche quello di Maleh (700 mila euro) e il ritorno di Sottil (600 mila euro). E i ritorni di Benassi (1,1 milioni), Ranieri (600 mila euro), Zurkowski (500 mila euro), Terzic (300 mila euro), Zekhnini (200 mila euro) e Graiciar (100 mila euro) oltre ai tanti ragazzi anche loro di rientro dai prestiti, come Ghidotti, Illanes, Pierozzi, Lakti, Lovisa, Trovato, cerofolini, Dalle Mura, Ferrarini, Meli, Gori, Koffi e Pinto.
Monte ingaggi che, rispetto all’ultima stagione, è stato ridotto per le partenze di Cutrone (1,5 milioni), di Barreca (600 mila euro), i fine contratto di Ribery (4 milioni), Caceres (1,2 milioni), Borja Valero (1 milione) ed Eysseric (600 mila euro).
Anche sul fronte allenatori la Fiorentina si è tolta del “peso”, considerando che a giugno sono scaduti i contratti di Montella e Iachini che insieme raggiungevano i 2,4 milioni, contro l’ingaggio di Italiano che è della metà (1,2 milioni).
Ecco una tabella riepilogativa senza considerare i tanti giovani di rientro:
Giocatore | Ingaggio |
Nico Gonzalez | 2,4 |
José Callejón | 2,2 |
Aleksandr Kokorin | 1,8 |
Giacomo Bonaventura | 1,5 |
Sofyan Amrabat | 1,5 |
Gaetano Castrovilli | 1,4 |
Joseph Alfred Duncan | 1,3 |
Erick Pulgar | 1,3 |
Cristiano Biraghi | 1,2 |
Germán Pezzella | 1,2 |
Christian Kouamé | 1,2 |
Marco Benassi | 1,1 |
Lucas Martínez Quarta | 1 |
Riccardo Saponara | 1 |
Pol Lirola | 0,9 |
Bartlomiej Dragowski | 0,8 |
Nikola Milenkovic | 0,8 |
Dusan Vlahovic | 0,8 |
Igor Julio | 0,7 |
Maleh | 0,7 |
Luca Ranieri | 0,6 |
Riccardo Sottil | 0,6 |
Szymon Zurkowski | 0,5 |
Lorenzo Venuti | 0,4 |
Aleksa Terzic | 0,3 |
Pietro Terracciano | 0,3 |
Rafik Zekhnini | 0,2 |
Martin Graiciar | 0,1 |
Tòfol Montiel | 0,1 |
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