Pierluigi Gollini è volato a Napoli nello scorso mercato di gennaio, scambio alla pari con Salvatore Sirigu sbarcato a Firenze. Quest’ultimo è stato poi vittima di un grave infortunio che ne ha compromesso la stagione, mentre l’ex Atalanta è appena diventato Campione d’Italia pur non essendo praticamente mai stato utilizzato da Spalletti.

Una “buffa” vicenda narrata con la sua solita ironia da Benedetto Ferrara su La Nazione:

Nessuno parla del vero eroe underground di questo terzo scudetto, l’Eminem di Lega Pro, un rapper che aveva capito tutto senza farlo capire a noi, che per un lampo abbiamo tifato per lui. Son le cose della vita, vanno prese un po’ così. Perché Gollorius, all’anagrafe Pierluigi Gollini, è il vero vincitore, perché può festeggiare un titolo senza aver fatto quasi niente. Questione di porte girevoli. O di karma, fate voi. Lui a gennaio va a Napoli a fare la riserva e potrà scrivere sulla bio di aver fatto parte di un gruppo vincente. Sirigu viene a Firenze al posto suo, si fa male, e guarda la Fiorentina alla tv. Che storia. Beh, in fondo Benalouane era volato a Leicester per festeggiare uno scudetto imprevisto, tanto più per lui, che era venuto a Firenze senza mai vedere il campo. Storia buffa, a pensarci adesso. Perché il calcio funziona anche così.

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