CURIOSITA’

  • Bruno racconta: “Stavo per uccidere Baggio”
    Bruno racconta: “Stavo per uccidere Baggio”

    Pasquale Bruno ha vestito le maglie di Juventus, Torino e Fiorentina. Pochi meglio di lui possono raccontare cosa sia l’anti-juventinità. Lo fa al Corriere dello Sport portando anche un curioso aneddoto che riguarda il “nemico” storico Roberto Baggio:

    “Sono stato tre anni alla Juventus, giocando una settantina di partite. Abbiamo vinto la coppa con Zoff in panchina. Io ho conosciuto la vera Juventus con l’avvocato Agnelli e Boniperti. Poi arrivò Maifredi sulla panchina e l’avvocato mi disse che non rientravo più nei piani dell’allenatore. Fu sincero e mi disse che mi avrebbe lasciato andare a giocare dove volevo. Scelsi il Torino e in poco tempo presi la ‘malattia’. Gli amici mi parlavano solo del Toro. A Firenze, poi, l’anti-juventinità si è addirittura accentuata, perché i fiorentini lo sono più dei torinisti. Baggio? Fummo espulsi entrambi in una partita, negli spogliatoi venne a cercarmi con due massaggiatori. Me ne disse di tutti i colori. Se non me lo toglievano davanti, lo uccidevo”

ALTRE NEWS

  • Il Siviglia vince l’EL nella partita più lunga della storia!
    Il Siviglia vince l’EL nella partita più lunga della storia!

    L’Europa League va al Siviglia dopo calci di rigore. Decisivi gli errori dal dischetto di Mancini e Ibanez.

    I tempi regolamentari si erano chiusi sul risultato di 1-1 grazie alle reti di Dybala per i giallorossi al 35′ e pareggio del Siviglia su autorete di Mancini al 55′.

    Per la cronaca, la finale di Europa League tra Siviglia e Roma è stata la partita più lunga nella storia del calcio. Tra tempi regolamentari e recuperi è durata ben 146 minuti!

    Da segnalare, inoltre che Mourinho non aveva mai perso una finale prima di stasera.

VIDEO NEWS

Fiorentina Primavera

  • Grandissima vittoria della Primavera con la capolista! (VIDEO)
    Grandissima vittoria della Primavera con la capolista! (VIDEO)

    Ecco la sintesi della importantissima vittoria della Fiorentina Primavera contro il Lecce, capolista in campionato Primavera 1.

    Con questi tre punti, ottenuti grazie alle reti di Capasso su rigore e di Amatucci, i ragazzi di Aquilani consolidano la posizione playoff, con 7 punti di vantaggio sulla settima in classifica.

    Da segnalare che la Fiorentina ha giocato quasi tutto il secondo tempo in 10 per l’espulsione di Krastev

    FIORENTINA (4-3-3): Tognetti; Gentile (34′ st Biagetti), Krastev, Lucchesi, Kayode; Berti, Amatucci, Harder; Capasso (10′ st Comuzzo), Toci (27′ st Sene), Presta (34′ st Vigiani). A disp.: Leonardelli, Dolfi, Elia, Scuderi, Vitolo, Favasuli, Caprini, Padilla, Nardi, Ievoli, Rubino. Allenatore: Alberto Aquilani

    LECCE (4-3-1-2): Borbei; Pascalau, Lemmens (8′ st Munoz), Hasic, Dorgu; Samek (27′ st Bruhn), Vulturar, McJannet (18′ st Daka); Berisha; Burnete, Corfitzen. A disp.: Moccia, Leone, Russo, Abdellaoui, Bruns, Gueddar, Borgo, Hegland, Kljun. Allenatore: Federico Coppitelli

    Reti: 26′ pt Capasso rig. (F); 25′ st Amatucci (F)

    Note: espulso Krastev (F) al 8′ st per somma di ammonizioni

Femminile

  • Femminile: “Poker alla Juventus e addio alla Panico” (VIDEO)
    Femminile: “Poker alla Juventus e addio alla Panico” (VIDEO)

    Grande gioia per la Fiorentina Femminile, che batte per 4-2 le rivali bianconere, chiudendo benissimo la regular season al terzo posto proprio dietro alla Juventus.

    Dopo il gol iniziale della 36′ Johansdottir e il pareggio al 42′ della Bonansea, la Juventus si è perfino portata in vantaggio negli ultimi secondi del primo tempo con la Berenstein.

    Nella ripresa sono arrivati i gol della Catena al 47, ancora della Johansdottir al 57′ e poi partita chiusa su rigore dalla Boquete al’84’.

    Al termine della gara è arrivato il comunicato di ACF di ringraziamento per i due anni della Panico, le cui strade si divideranno:

    “ACF Fiorentina desidera ringraziare Patrizia Panico per il lavoro svolto nelle due stagioni alla guida della squadra Femminile. Dopo una prima annata complicata, Coach Panico è riuscita a riportare la Fiorentina nelle prime cinque squadre d’Italia al termine del primo Campionato professionistico nazionale di calcio femminile.

    La qualificazione alla Poule Scudetto con diverse giornate di anticipo e le emozioni vissute sul campo rappresentano la base su cui la società Viola desidera costruire il futuro.

    A lei ed al suo staff vanno i ringraziamenti della Famiglia Commisso, della Dirigenza e di tutta la Fiorentina oltreché i migliori auguri per il futuro.

    Il Club annuncerà a breve il nome della prossima guida tecnica della Squadra.