Conference League 2022-2023

Tutte le curiosità sulla Fiorentina in Conference League 2022/2023

Fiorentina in Conference League 2022/2023

Conference League 2022-2023

DataCasaOrario/RisultatoTrasfertaLeagueStagioneStadioArticoloMatch Day
Conference League2022/23
Stadio Artemio Franchi
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La Fiorentina si è qualificata per partecipare ai play off della seconda edizione della UEFA Conference League grazie al piazzamento al 7° posto in classifica in Serie A nella stagione 2021-2022.

La UEFA Europa Conference League, o più semplicemente Conference League, è la terza coppa europea per prestigio dopo Champions League ed Europa League. Durante il sorteggio degli Europei 2020 (svolti poi nel 2021 a causa del covid), l’UEFA annunciò la nascita della nuova competizione, che inizialmente si chiamava UEFA Europa League 2 e solo nel 2019 cambiò nome nell’attuale Conference League.

La prima finale di Conference League si è svolta a Tirana, in Albania, il 25 maggio 2022, tra il Feyenoord e la Roma. Il risultato finale è stato di 1-0 per i giallorossi grazie alla rete messa a segno da Zaniolo al 32°. La Roma è stata quindi la prima squadra nella storia ad aggiudicarsi questa competizione.

La formula della Conference League

La formula della UEFA Conference League è simile a quella della Champions League, con turni preliminari tra “campioni” e “piazzate”. Nei “campioni” competono le squadre eliminate dai preliminari di Champions League ed Europa League. Nelle “piazzate” si tiene di riferimento il ranking UEFA per individuare quante squadre di ogni Nazione possono prendere parte alla competizione in base al piazzamento nel proprio campionato.:

  • Nazioni dal 1° al 5° posto: 1 squadra partecipante
  • Nazioni dal 6° al 15° posto: 2 squadre partecipanti
  • Nazioni dal 16° posto al 50° posto: 3 squadre partecipanti
  • Nazioni dal 51° posto al 55° posto: 2 squadre partecipanti
  • Il Liechtenstein con la vincitrice della coppa nazionale non essendoci un campionato

Il turno preliminare si conclude con i play off di andata e ritorno, che determinano quindi le squadre che possono partecipare alla successiva fase a gironi e quindi entrare ufficialmente nella competizione europea.

FASE A GIRONI

Come per la Champions League e l’Europa League questa fase è composta da 32 squadre, suddivise in 8 gruppi da 4. Si qualificano alla fase a eliminazione diretta le prime e le seconde squadre di ogni girone.

FASE A ELIMINAZIONE DIRETTA

In questa fase, che inizia con gli spareggi, le seconde qualifiicate della fase a gironi incontrano le terze classificate della UEFA Europa League. Quindi gli ottavi di finale tra le prime classificate nei gironi della Conference League con le vincitrici degli spareggi. Quindi si giocano i classici quarti di finale, le semifinali e la finale.

La vincitrice del’UEFA Conference League partecipa di diritto, l’anno successivo, alla fase a gironi dell’Europa League.

Il cammino della Fiorentina in Conference League 2022/2023

La Fiorentina in Conference League 2022/2023 si è qualificata ai playoff, dove il sorteggio l’ha messa di fronte agli insidiosi olandesi del Twente.

IL TWENTE SUL CAMMINO DELLA FIORENTINA IN CONFERENCE LEAGUE 2022/2023

Gli olandesi del Twente afrontano e superano i serbi del Cukaricki nel turno preliminare vincendo all’andata per 3-1 in Serbia e ripetendosi in Olanda per 4-1. Si trovano quindi davanti alla Fiorentina e rappresentano l’unico e ultimo ostacolo per la Viola per l’accesso alla fase a gironi della Conference League.

18 AGOSTO 2022: FIORENTINA-TWENTE 2-1

All’artemio Franchi di Firenze si gioca la partita d’andata dei play off di Conference League tra Fiorentina e Twente. I gigliati di Vincenzo Italiano dominano il primo tempo e vanno sul doppio vantaggio grazie alle reti di Nico Gonzalez al 2′ e Arthur Cabral al 32′. Nella ripresa gli olandesi riescono a trovare il gol che riapre la qualificazione con Ccerny aal 64′. Si deciderà utto nella partita di ritorno.

25 AGOSTO 2022: TWENTE-FIORENTINA 0-0

La Fiorentina si presenta al De Grolsch Veste forte del vantaggio dell’andata e di due risultati a disposizione per passare il turno. Il clima e Enschede è caldissimo, il Twente cerca di mettere alle corse i Viola e si procurano anche occasioni da gol. La Fiorentina nel primo tempo si divora la più ghiotta occasione con Ikonè che davanti a Unnerstan gli tira il pallone addosso. Nella ripresa continua l’assalto degli olandesi, la Fiorentina si difende con ordine e si mangia ancora una volta il gol in conropiede con Jovic, dopo che Mandragora aveva colpito anche un palo con una splendida rovesciata. Ultimi minuti thriller, con la Fiorentina che resta in 10 per il doppio giallo a Igor e con Terracciano che, all’ultimo secondo di gara, compie un vero e proprio miracolo che vale l’accesso in Europa.

FIORENTINA IN CONFERENCE LEAGUE 2022/2023: LA FASE A GIRONI

Il cammino della Fiorentina nei gironi di Conference League, nonostante un girone apparentemente molto abbordabile, non comincia nel migliore dei modi. Arriva un deludente pareggio per 1-1 al Franchi contro il modesto Riga e poi la bruttissima sconfitta per 3-0 ad Istanbul contro il Basaksehir che rischia di compromettere già la qualificazione dei gigliati. Nella terza partita in terra scozzese serve una vittoria, che arriva grazie al netto 3-0 in casa degli Heart of Midlothian. La Fiorentina si ripete anche al Franchi dove arriva un convincente 5-1 agli scozzesi. I viola di Vincenzo Italiano si vendicano in casa con i turchi del Basaksehir vincendo per 2-1, ma restano secondi in classifica per differenza reti. Purtroppo neanche il 3-0 al Riga nella partita di ritorno servirà a scalare la posizione necessaria per evitare un altro playoff, che la Fiorentina dovrrà disputare contro i temibili portoghesi del Braga per poter continuare il cammino in Europa.

IL PLAYOFF CONTRO LO SPORTING BRAGA

Il sorteggio per i playoff di Conference League non è particolarmente fortunato per i colori viola, che pescano lo Sporting Braga sul proprio cammino. Nel temibile e caldissimo campo del Braga la Fiorentina trova una vittoria schiacciante, contro ogni previsione. I portoghesi rimangono assopiti e il tornado viola li spazza via grazie alle doppiette di Jovic e Cabral con gli avversari rimasti in 10 uomini dal 54′. L’attacco viola funziona, finisce 0-4 per la Fiorentina. Passaggio del turno garantito con questo risultato? Neanche per idea, perchè al ritorno al Franchi lo Sporting si porta clamorosamente avanti di 2 gol. Poi arriva per fortuna la sveglia in casa viola, che rimonta con Mandragora e Saponara che riportano il risultato in parità e la qualificazione verso Firenze. Nel finale arriva perfino il gol vittoria di Cabral che completa la bellissima rimonta.

GLI OTTAVI DI FINALE CONTRO IL SIVASSPOR

Negli ottavi di finale la Fiorentina si trova davanti i turchi del Sivasspor, per quella che risulta essere una delle trasferte più complicate di tutta la competizione. All’andata si gioca però al Franchi, una partita che risulta puttosto complicata. I viola hanno diverse occasioni ma non riescono a violare la porta avversaria, fino al 67′ quando Barak porta in vantaggio gli uomini di Italiano. Il Sivasspor non sta a guardare e prova a farsi vedere, poi l’espulsione di Gradel, uno dei migliori dei suoi, spegne ogni velleità. Risultato ancora molto aperto, i turchi sono sicuri di poterlo raddrizzare nella gara di ritorno nel caldissimo stadio di Sivas. Al ritorno, invece, la Fiorentina fa valere la sua supremazia tecnica, senza alcun timore reverenziale nonostante il pubblico turco sia caldissimo. Ma non sarà tutto facile, perchè inizialmente la partita si complica e di parecchio, visto che i turchi trovano il gol che riequlibra le sorti al 34′ con un gran gol di Erdogan. E’ proprio a questo punto che la Fiorentina mostra tutte le sue qualità, arrivando al pareggio con Cabral al 44′ dopo una grande azione di Nico Gonzalez e poi a completare la rimonta al 61′ con il colpo di testa di Milenkovic. Arriva perfino la terza rete al 79′ con un clamoroso autogol dei padroni di casa e il poker nei minuti finali con un bellissimo gol di Castrovilli. Fiorentina ai quarti di finale.

I QUARTI DI FINALE CONTRO IL LECH POZNAN

Un altro stadio molto caldo, quello dei polacchi del Lech di Poznan, esalta la Fiorentina di Italiano, che all’andata mette già una seria ipoteca sulla qualificazione grazie al risultato finale di 4-1 per i viola. Già dopo 4 minuti Cabral porta in vantaggio i suoi, con un gol di rapina dopo il palo colpito di testa da Nico Gonzalez. Al 20′ arriva il pareggio polacco con Velde, ma nel finale di primo tempo è Nico Gonzalez di testa, su assit di Biraghi, a portare ancora in vantaggio gli ospiti. Nel secondo tempo ci pensano Bonaventura (58′) dopo una gran giocata di Ikonè e lo stesso attaccante esterno francese (62′) a chiudere gara e qualificazione. La partita di ritorno al Franchi dovrebbe essere soltanto una formalità, ma in realtà si trasforma presto in un incubo. Perché la Fiorentina si troverà ad essere completamente in balìa dei polacchi, che rimontano completamente la partita dell’andata portandosi clamorosamente sullo 0-3!! Per fortuna è un gol di Sottil al 77′ a scongiurare i supplementari che sarebbero stati clamorosi, poi Castrovilli fissa il risultato finale sul 2-3. La Fiorentina esce qundi sconfitta al termine di una partita incredibile ma qualificata alla semifinale di Conference League.

LA SEMIFINALE CONTRO IL BASILEA

Semifinale che vede di fronte alla Fiorentina gli svizzeri del Basilea,, ex squadra del capocannoniere viola del torneo, Arthur Cabral. La prima partita al Franchi si rivelerà un incubo. In realtà la Fiorentina parte bene e trova la rete proprio con l’ex Cabral al 24‘, ma due ripartenze svizzere nel finale di partita compromettono il risultato. Il Basilea trova così il pareggio con Diouf al 70′ e addirittura il gol della clamorosa vittoria al 92′. Serve l’impresa in Svizzera, ma Italiano e i suoi ci credono. Dopo una prima parte abbastanza equlibrata, arriva il vantaggio viola con Nico Gonzalez al 34′. Erroraccio di Igor al 54′ permette il pareggio del Basilea con Amdouni. In questo momento gli svizzeri sono in finale. Ma la Fiorentina ci crede e al 71′ è ancora Nico Gonzalez a portare avanti la Fiorentina. Si va così ai supplementari. Dopo una pausa di circa 10 minuti per un malore che ha colpito un tifoso viola, al 127′ le squadre sono ancora in parità e stanchissime. I rigori sono vicini. ma al 128′ ci pensa Barak, con una zampata a regalare il 3-1 alla Fiorentina e la finale a Praga!! Impazziscono i tifosi viola in Svizzera e quelli a Firenze!

FIORENTINA IN CONFERENCE LEAGUE 2022/2023: LA FINALE CONTRO IL WEST HAM

A Praga va in scena la seconda finale consecutiva della Conference League con una italiana. Dopo la Roma con il Feyenoord della passata edizione, la Fiorentina ha l’occasione per tenere la coppa in Italia. E’ una partita molto nervosa, con il pubblico inglese vergognoso che lancia in campo di tutto, fino a colpire in testa capitan Biraghi in occasione di un angolo. Stoico il capitano viola a rimanere in campo, nonostante un grande taglio sulla testa che lo costringe a giocare con una vistosa fasciatura. Si saprà poi che gli verranno applicati ben 8 punti di sutura. Alla fine del primo tempo la Fiorentina trova perfino il gol del vantaggio dopo un colpo di testa di Nico Gonzaleza finito sul palo e il tap-in di Jovic. Gol annullato per fuorigioco e infortunio per il serbo che nella ripresa lascerà il campo a Cabral. Nella ripresa la Fiorentina sembra tenere in mano molto bene il pallino del gioco, con gli inglesi che giocano solo di rimessa. Ma al 58′ Biraghi commette una ingenuità e tocca il pallone di mano in area. L’arbitro va a rivedere l’azione e assegna il calcio di rigore al West Ham, che Benrahma realizza spiazzando Terracciano. Doccia fredda per i viola, che però reagiscono e trovano il gol del pareggio al 67′ con un gran diagonale in area di Bonaventura. Nel finale la Fiorentina ci crede, ma le squadre sono molto stanche e quando si pensa ormai ai supplementari, la difesa viola combina l’ennesima frittata della stagione. Igor si lascia sfilare da Bowen che si presenta a tu per tu con Terracciano e non sbaglia. Non c’è più tempo per recuperare, la coppa va al West Ham, la Fiorentina scivola all’inferno, con la seconda finale persa in stagione dopo la Coppa Italia.