La delusione di mister Italiano al termine della sconfitta immeritata contro il Milan:
“Abbiamo fatto una bella partita, ci sono state occasioni da una parte e dall’altra, poteamo andare in vantaggio noi e poi alla fine l’ennesima partita persa e senza punti. Dobbiamo crescere, non è la prima volta, tra errori nostri e decisioni dubbie. Dispiace troppo. Chiuderla prima? Noi siamo venuti qua a non consegnare palloni al Milan e con personalità, nel primo tempo lo abbiamo fatto in maniera egregia nel secondo non la abbiamo chiusa, col vantaggio la portavamo noi a casa. Dobbiamo crescere e maturare, non mi piaciuto nel secondo tempo che ci siamo allungati ma giochiamo con la squadra più forte del campionato e ci poteva stare. Il fatto è che questo lo fanno anche loro e a quel punto li devi punire. Poi alla fine occasioni per tutti e chi fa gol la vince. In questi mesi dobbiamo affinare tutto ma siamo cresciuti rispetto a mesi fa. Dispiace oggi non aver fatto punti. Nico Gonzalez e le parole di Barone? Condivido il fatto che un calciatore quando non è a disposizione non è solo per un problema fisico, se qualcuno non è mentalmente al 100% è come se fosse infortunato. E’ questo il discorso. Bonaventura? Ha dato forfait, aveva preso una botta al costato nell’ultima partita, ma Barak lo ha sostituito egregiamente. Siamo un po’ in ritardo in campionato, ora dobbiamo riprenderci quei punti che ci mancano e risalire di qualche posizione. Europa? Ancora il campionato è lungo, può accadere di tutto. In Serie A ci sono up e down in continuazione per tutte le squadre”
Con le strisciate è così. Hai voglia a Var.