Non sono certo passate inascoltate, a fine gara, le parole del tecnico del Celje, Albert Riera, che senza mezzi termini ha accusato il tecnico viola Raffaele Palladino di non avergli dato la manom perchè secondo lui “parla troppo“.
Non l’ha presa bene Riera, che ci è andato giù ancora più pesante: “Deve capire che è più giovane di me e ha tanto da imparare. Non è stata una bella scena, ma il calcio ti dà un’altra opportunità e magari un’altra volta toccherà a me con una squadra da 300 milioni contro una sua da 13… Non mi sono piaciute le sue parole e credo non si possa vincere tanto con una mentalità del genere“
E Raffaele Palladino? Appena gli sono state comunicate le parole del collega, ha tagliato corto interrompendo il giornalista: “Guarda, non voglio neanche ascoltarlo, non mi interessa. Tra colleghi bisogna avere rispetto, all’andata non lo ha avuto e gli ho detto solo che deve averlo. Io non ho mancato di rispetto a nessuno“
Ma cosa è successo davvero tra i due per scatenare tanta tensione? Le provocazioni del tecnico degli sloveni sono iniziate nel prepartita, quando ha lanciato frasi poco piacevoli verso la squadra viola, della serie “noi non abbiamo niente da perdere voi dovere vincere per forza” e ancora “vediamo di cosa siete capaci stasera“
Frasi che, giustamente, non sono piaciute al tecnico gigliato…
Che Faccia di melma ha questo,Palladino in quanto a educazione e stile non ha niente da imparare da certa gente…parla perfettamente l’italiano si é fatto la sua pubblicità,se c’é qualcuno che cerca un allenatore per 3 palanche sicuramente lo chiamerà in Italia