E’ il giorno della presentazione di Lucas Torreira in viola. Ecco un riassunto delel sue parole:
“Sono un regista a cui piace sempre giocare la palla. Al mister paice utilizzare il mediano, l’ho fatto alla Sampdoria con Giampaolo. E in Nazionale ho giocato anche a due, per me non è un problema. Voglio vivere la città a pieno, spero sia un grande anno per me.”
Gli obiettivi
Abbiamo una grande squadra con grandi acquisti. Adesso stiamo cominciando a capire dove possimao arrivare. Il fatto di non essere andato con la Nazionale mi permette di conoscere meglio il mister e i compagni
Mister Italiano
Ho visto che ha fatto molto bene a Spezia, gli paice far giocare bene la squadra. Io sto cercando di capire sempre meglio cosa vuole per poter rendere meglio in campo.
Le altre offerte
Io volevo tornare in Italia, ci sono state altre offerte ma quello che mi ha più colpito è stato Pradè e la Fiorentina
La crescita come giocatore
Ho imparato tanto da tutti gli allenatori che ho avuto. Lo scorso anno ero con Simeone, ho imparato tanto da lui. A mister Oddo voglio bene, diceva ‘ E’ piccolo ma mena tanto’. Mi ha insegnato cose importanti per la mia carriera.
Lo stile di gioco
Non posso parlare tanto, credo che Gasperini stia ascoltando. Spero di essere pronto per bergamo per aiutare la squadra a portare a casa i tre punti.
Il miglior campionato
Ad essere sincero, quello inglese. La Serie A è la numero uno per la tattica, la Liga è molto simile.
La propensione al gol
L’anno scorso ne ho fatto solo uno, è la cosa più bella che ogni giocatore sogna. La mia posizione non mia iuta molto, ma è vero che ho un bel tiro da fuori, spero di farlo vedere a Firenze.
Il numero di maglia
Sono tifoso di una squdra che si chiama ’18 luglio’ di cui mio padre è presidente.
Cosa mi è mancato dell’Italia.
Sicuramente la cucina. Il mangiare italiano è stata la cosa che più mi è mancata
L’accoglienza in viola
Conoscevo Venuti dai tempi di Pescara e gli altri da avversari. Mi hanno accolto molto bene tutti. E anche la società, questo mi rende molto felice. Ci sono tanti sudamericani e spagnoli in squadra, siamo un grande gruppo e raggiungeremo grandi successi.
I giocatori a cui mi ispiro
Mi ispiro a tanti giocatori, come Pizarro e De Rossi. Anche Verratti è staot un punto di riferimento, am io imparo da tutti poi faccio il mio gioco.
Il matrimonio viola
la Fiorentina mi ha cercato per tanto tempo. questa è una carica in più. Un apiazza così importante mi spingerà a dare i lmassimo per questa città e questa maglia.