Nelle ultime settimane si è discusso molto delle scelte del tecnico viola, riguardo giocatori schierati fuori ruolo (Amrabat e Callejon su tutti) e su un modulo (il 3-5-2) che non convince nessuno.
Per la difficile trasferta di Roma contro i giallorossi, Beppe potrebbe cambiare qualcosa, ma le voci che circolano fanno discutere ancora di più.
Si ipotizza un attacco “leggero” con Ribery e Callejon punte (in conferenza stampa alla vigilia Iachini ha ricordato come Callejon giocasse proprio come attaccante nel Real Madrid) per favorire gli inserimenti dei centrocampisti, Bonaventura e Castrovilli su tutti.
I tifosi, nelle settimane scorse, hanno invocato a gran voce più coraggio, soprattutto in partite almeno sulla carta più “semplici”, chiedendo di vedere una Fiorentina con due attaccanti (veri) tra Vlahovic, Cutrone e Kouame.
Certo, Roma non è palcosenico ideale per lanciarsi allo sbaraglio, ma l’eventualità di vedere tutte e tre le punte in panchina lascia perplessi.
Pradè, a fine calciomercato, ha detto di voler puntare sull’esplosione delle giovani punte viola, apparse purtroppo “spuntate” in questo inizio di campionato.
Vederli addirittura tutti e tre in panchina sarebbe ancora più incomprensibile.
Magari avrà ragione Beppe, visto che quello che conta è vincere o almeno fare risultato positivo a Roma.
Commisso, rientrato negli States, osserva interessato.