Succede davvero di tutto nel finale di Porto-Arouca giocata ieri allo Estadio do Dragao.

Al minuto 96, l’arbitro Miguel Nogueira concede inizialmente un rigore al Porto ma poi viene richiamato alla revisione dalla sala VAR. Succede, però, che sullo schermo a disposizione del direttore di gara in campo non ci siano le immagini. “L’unica presa disponibile nell’area di revisione era senza corrente e il sistema era senza batteria”, fa sapere la Federazione.

Un guasto durato 14 minuti, quindi Nogueira ha dovuto prendere la decisione parlando al cellulare (!!!) con i colleghi della sala di controllo VAR portoghese. La conseguenza è stata penalty annullato e Porto indiavolato, abche perché al 105′ Galeno ha fallito un rigore stavolta dato dall’arbitro.

Dopo ben 20 minuto di recupero il Porto è riuscito comunque a pareggiare la partita, ma poi la società ha presentato un reclamo formale per annullare la partita: “L’arbitro ha deciso di revocare il rigore dopo una telefonata e senza accesso alle immagini dell’azione. L’azione di Miguel Nogueira costituisce un’infrazione alle regole del gioco e un errore di diritto con possibili gravi ripercussioni sull’esito della partita

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *