Per tutti i quotidiani è stato il peggiore in campo. E chi ha visto la partita non fatica a crederci. Lucas Beltran ha avuto la chance di lasciare il segno nel “tempio del calcio” di San Siro, quando si è ritrovato quel pallone davanti a Maignan da sparare in rete. Un secondo di titubanza di troppo, un movimento goffo ed ecco che gli applausi se li prende solo il portiere rossonero, mentre per l’argentino resta solo il brutto voto in pagella e la bocciatura.
Fabio Ravezzani, direttore di Telelombardia e Antenna 3, lo ha definito addirittura “Peggio di Jovic” aggiungendo un perentorio “.. ed è tutto dire”.
Pugno duro anche da parte del Corriere dello Sport:
“Alla ripresa, ecco i soliti fantasmi: la difesa che puntualmente si fa trovare impreparata (Theo Hernandez si è infilato in una voragine per conquista il rigore) e l’attacco che ancora una volta cilecca, sprecando l’impossibile, al di là delle prodezze di Maignan (clamorosa quella su Mandragora nel recupero). Del resto, è complicato fare male senza un vero attaccante. E Beltran si è confermato acerbo per il nostro campionato e non solo dal punto di vista fisico. Mentre Nzola, che l’ha sostituito, la cilindrata ce l’ha, ma quando c’è traffico nell’area avversaria fatica a prenderla.”