Ci sono tutti i presupposti per assistere ad un finale di stagione davvero senza senso. Ricapitoliamo, ricordando che la Roma sta ancora sperando di andare in Champions nonostante il 6° posto in classifica copn 63 punti, condizione che si può verificare solo e soltanto se l’Atalanta arriverà non oltre al 5° posto.
La sconfitta del Bologna a Genova contro i rossoblu di Gilardino complica un po’ tutto, considerando che l’attuale classifica dice Bologna (3° a 68 punti, campionato finito) Juventus (4° a 68 punti ma con una partita in meno), Atalanta (5° a 66 punti ma con ben 2 partite in meno).
Ricordiamo anche che la Roma, pur vincendo l’ultima partita a Empoli (cosa che condannerebeb peraltro i toscani alla B) arriverebbe a pari punti con i bergamaschi ma per effetto degli scontri diretti (1-1 a Roma e 2-1 a Bergamo) non la può più superare.
L’unica speranza dei giallorossi, per poter accedere alla prossima Champions, è che l’Atalanta non vinca nessuna due partite rimaste (con Torino e nel recupero con la Fiorentina). Può fare al massimo un punto per rimanere al 5° posto. Indipendentemente da cosa fa la Juventus col Monza, anche in caso di una sola vittoria dell’Atalanta in una delle due partite la Roma sarebbe in Europa League e non in Champions.
D’altra parte se il Torino vince a Bergamo può ancora sperare di raggiungere la Conference League qualora la Fiorentina vincesse la Coppa ad Atene.
La domanda è: quanto “spingeranno” dall’alto per far “scansare” l’Atalanta nelle prossime due partite? Sarà un caso che la vittoria dell’Atalanta col Torino è pagata dagli scommettitori la metà di quella dei granata? …..