Ha parlato a Radio Bruno Ariedo Braida, storico ds del grande Milan, riguardo Vincenzo Italiano:
“Italiano non ha bisogno di elogi da parte mia, l’ho conosciuto quando era a La Spezia, già si intravedeva la sua bravura, non tutti gli allenatori danno la loro impronta, lui dà identità e me ne sono accorto subito appena ho visto come lavora. Complimenti a lui per l’intuizione Arthur, è un giocatore adatto nel gioco della Fiorentina, lui funziona e sta dimostrando di essere perfetto per quel tipo di gioco, tocca tanti palloni”
Poi un commento sull’ex Jovic: “E’ un buon giocatore, ha fatto cose positive, ma a mio avviso gli manca qualcosa. Il livello per essere un giocatore da grande squadra. Anche perché non è più un pivellino, ha un passato in squadre come Real Madrid e Fiorentina“