Siamo agli sgoccioli della lunga telenovela che rigurda Federico Chiesa e la Fiorentina. Nelle prossime ore potrebbe diventare ufficiale il trasferimento in bianconero, tanto agognato dal figlio d’arte.
I tifosi viola se ne sono fatti una ragione da tempo, tanto che l’innamoramento per il “gioiellino di casa” è finito da un pezzo. Insomma, nessuno si strapperà i capelli o scenderà in strada a protestare come accadde per Roberto Baggio.
Federico ha concluso la stagione passata nel migliore dei modi, regalando prestazioni di alto livello e battendo il record di gol personali in una stagione (per la prima volta in doppia cifra). Ed ha iniziato questo campionato allo stesso modo, con grinta e determinazione tanto da diventare importantissimo nello schieramento tattico della nuoa Fiorentina pur giocando a tutta fascia.
Assist, gol, voglia di giocare. Queste sono state le caratteristiche viste dal giocatore nelle prime due giornate di campionato.
Il ragazzo pare rilassato, ma nonostante questo non ha mai voluto prendere in considerazione il rinnovo con la Fiorentina. Una tranquillità forse dettata da una quasi certezza di coronare il sogno di vestire il bianconero (contento lui).
Tanto che, da quanto emerso da indiscrezioni, a colloquio telefonico con lo stesso allenatore rossonero Stefano Pioli avrebbe espresso in maniera eloquente il suo desiderio di vestire la maglia della Juventus per lottare per lo scudetto e la Champions League.
Una trattaitiva vera e propria, in questo calciomercato, non c’è mai stata. L’Inter si è chiamata fuori quasi subito, sono rimaste solo Milan e appunto Juventus, considerando che il ragazzo non ha mai voluto prendere in esame soluzioni all’estero.
Il Milan avrebbe fatto carte false per portarlo alla corte di Pioli, complice anche la stima dell’allenatore per il giocatore che ha avuto a Firenze.
Ma il tempo stringe, i rossoneri non hanno liquidità fin quando non riescono ad ufficializzaare la partenza di Paquetà e fin quando non hanno la certezza del posto in Europa League.
La Juventus, nel frattempo, seppur in difficoltà economica rispetto al passato, sta per dare il “colpo di grazia” per aggiudicarsi il talento viola.
Commisso ha da tempo aperto le porte alla cessione, ben consapevole di non avere più armi per trattenerlo a Firenze. Ma senza grandi sconti. Certo, qualcosa andava rivisto, perchè quei famosi 60/70 milioni di euro che avrebbe potuto predere se ceduto la scorsa stagione ormai sono solo un lontano ricordo.
Con la Juventus si lavora su una formula dal pagamento allungato, prestito di due anni (molto oneroso) con obbligo di riscatto legato al raggiungimento di traguardi molto semplici.
Nel frattempo Federico si è trasferito in via provvisoria a casa della fidanzata, in attesa degli esiti del calciomercato e del trasferimento tanto agognato. Il presidente viola ha assicurato che il ragazzo sarà regolarmente in campo contro la Sampdoria, ma la realtà è che in queste ore può succedere davvero di tutto.
Il grande interrogativo dei tifosi viola, a questo punto, è capire come (e se) verranno reinvestiti i soldi della cessione di Chiesa.
Si dice che l’ex Napoli Callejon, attualmente svincolato, sia stato bloccato dalla società viola proprio per sostituire l’eventuale partenza di Chiesa.
Restano in piedi le trattative per De Paul dell’Udinese, un alro giocatore molto eclettico come piace a Iachini e Piatek per l’attacco.
Ma si parla anche di Deulofeu in uscita dal Watford e di un possibile (nuovo) assalto a Orsolini del Bologna.
Insomma, l’interrogativo vero è proprio è questo: la Fiorentina sarà pronta a reinvestire subito gli eventuali soldi derivati dalla cessione di Chiesa e uscirne addirittura rafforzata?