Enzo Bucchioni a Radio Bruno ha raccontato la sua versione sulla probabile fine del rapporto a fine anno tra mister Vincenzo Italiano e la Fiorentina:

“Dalle informazioni che ho raccolto Commisso prima di Natale ha detto di contattare l’agente di Italiano per proporre il rinnovo a prescindere da tutto, per poterlo legare a lungo con la Fiorentina. Italiano si era preso qualche settimana per decidere e tre settimane fa ha dato la sua risposta dicendo che il suo ciclo alla Fiorentina è finito. Ora servirà rivitalizzare anche la squadra perché molti giocatori sono ancora quelli di Iachini. Non sono preoccupato per la reazione delal squadra perché sapevano questa cosa già da settimane eppure hanno fatto grandi prestazioni come contro la Lazio. Tutti vogliono provare a regalare un trofeo a Commisso. Non credo che Sarri sia un’ipotesi considerabile, a parte per l’età non è più un allenatore che ha la grinta che aveva Italiano quando è arrivato a Firenze. E ultimamente è diventato anche scomodo”

Io ritengo che queste dichiarazioni potevano uscire a fine stagione, sarebbe stato più opportuno. In quale squadra un allenatore o una società fanno capire in qualche modo che il loro rapporto si concluderà a fine stagione quando la squadra è in lotta ancora su tre fronti? Mi consola il fatto che la squadra, pur sapendo (pare) da settimane questa notizia, non pare destabilizzata. Speriamo che continuino a dare il meglio perché ora arriva il periodo più decisivo della stagione.

Un pensiero su ““Commisso ha proposto rinnovo ma Italiano ha detto che il ciclo è finito””
  1. Klopp ha comunicato al Liverpool già da prima di Natale che andrà via, non mi sembra che qualcuno si sia lamentato di tempistiche e/o momenti. È un fatto di matiritay, in Italia non siamo maturi, in Inghilterra, per quello che riguarda il calcio, si. Da loro, se un giocatore decide di arrivare a fine contratto e liberarsi a zero, nessuno lo attacca, purché onori il contratto in essere. Si parla tanto di professionismo e professionalità, ma quando c’è da rispettare le scelte professionali, ci offendiamo

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