Dopo la conferenza stampa per i giornalisti, il presidente viola Rocco Commisso risponde alle domande dei tifosi attraverso i canali social della Fiorentina.
“Il più grande sbaglio mio è stato mandare via Beppe Iachini per la troppa pressione della piazza, ora vediamo come andranno le ultime due partite. Certo non abbiamo ottenuto i risultati che volevo”
Cosa vuol dire essere presidente della Fiorentina?
Mettere soldi qui. Quando vinciamo qualcosa, quando il sogno diventerà una realtà, perché i sogni li ho anche io, non voglio stare nella parte della classifica, come ho detto ai gioranlisti, ci vuole un po’ di pazienza. Non ho fatto nessuna promessa, nessuno può dirmi Rocco hai detto questo o quest’altro. L’Atalanta ci ha messo 5 anni tra Serie B e Serie A che non ha mai passato il decimo posto.
L’operato di Pradè e i motivi della riconferma?
Di questo si parlerà in futuro, oggi si parla di Napoli e Crotone, poi me ne vado via, perchè la mia presenza non piace, loro amano criticare ( i gioranlisti, ndr) me ma non posso criticare io loro ‘Come ti permetti Rocco di criticare noi giornalisti?’ E non li ho chiamati nemmeno giornalai, li ho chiamati giornalisti. ‘Come ti permetti, noi siamo quelli che sempre portiamo la verità, ma non è vero, loro non hanno detto la verità sono dovuto venire io dall’America a rassenerare la squadra. Quelli che lavorano alla Fiorentina non sono contenti di esser ciriticati ogni giono. E chi lo dice questo? Chi sa più di me di calcio? Forse si, ma non degli 800 che lavorano per la Fiorentina
Ha palleggiato con Vlahovic e ora segna sempre, non può palleggiare con altri della squadra?
Ho scherzato con Vlahovic, gli ho detto che visto che segna dopo che ha palleggiato con me mi deve dare una parte dei soldi che guadagna. Io ci ho parlato e gli ho detto che spero che resti alla Fiorentina.
Ci sarà a Moena?
Non credo. Devo tornare qui ad agosto, non credo che a luglio mia moglie mi lascia venire qui.
Abbiamo chiamato nostra figlia Viola ci manda un saluto?
Ciao Viola, Violetta, Violina. Ragazzi state sempre vicini alal Fiorentina, perché senza di voi non ce la facciamo.