Gabriele Gravina è sotto indagine dalla procura di Roma per autoriciclaggio. I suoi legali hanno chiesto che il presidente fosse ascoltato volontariamente, ritenendolo lui stesso vittima.

Gli stessi avvocati in una nota hanno spiegato che “in ragione delle intollerabili strumentalizzazioni e delle ricostruzioni distorsive della verità dei fatti che lo hanno chiamato in causa negli ultimi giorni, questa mattina Gabriele Gravina ha chiesto di essere ascoltato per chiarire la sua posizione e le circostanze di cui è stato vittima. Tale decisione è stata maturata al fine di tutelare la sua immagine e in virtù della piena fiducia che ripone nei magistrati che stanno seguendo il caso. In questa vicenda, il nostro assistito è una persona offesa, per questo auspica si faccia luce quanto prima su quella che si sta profilando come una vera e propria attività di dossieraggio, rispetto alla quale si augura anche l’individuazione dei mandanti“.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *