Cominciano a trapelare le prime indiscrezioni sulla trattativa tra Genoa e Fiorentina che ha portato alla fumata nera per l’arrivo in viola di Albert Gudmundsson. E’ La Nazione a ricostruire quanto avvenuto.
La prima richiesta del Genoa era di 30 milioni, già giudicati (a ragione) troppi per un giocatore che finora si è distinto solo per mezzo campionato in Serie A. Insomma, che deve dimostrare ancora molto.
La Fiorentina ci ha comunque seriamente provato, arrivando a 25 milioni con i bonus, una cifra che in teoria poteva essere molto vicina a quella richiesta dai rossoblu.
Ma il Genoa ha cominciato il gioco al rialzo, portando la richiesta addirittura a 35/36 milioni. Inoltre non c’è stato margine di trattativa sul pagamento, i dirigenti del grifone volevano i soldi subito, cosa che non esiste nel mercato, nessuna squadra può permettersi una richiesta del genere, neanche Inter, Milan o Juventus.
L’unica colpa imputabile alla società in questa trattativa, è che non si doveva arrivare all’ultimo giorno di merato per capire che il Genoa ci stava solo prendendo per ….. in giro! Se tutto questo fosse successo ad inizio mercato forse ci sarebbe stato il tempo per portare comunque a Firenze un esterno di valore e pronto.
Sempre se ci fosse stato….
Se per voi non pagare subito è cosa normale allora di giocatori sopra la media ne comprerete pochi, avete fatto come il Napoli con Dragusin, tante parole ma di euro sul tavolo pochi, poi è arrivato il bonifico del Tottenham. Del resto perchè avete insistito tanto se il giocatore non vale? Il prezzo lo fa chi vende , se vuoi paghi , se no sbadigli.
A giugno venite con assegno circolare non con promesse.