Le conferme arrivano ormai un po’ da tutte le parti, l’accordo tra Lille e Fiorentina per Jonathan Ikonè sembra essere cosa praticamente fatta. Affare da 14 milioni più uno di bonus , tra pochi giorni si dovrebbe concludere l’accordo definitivo per il quale mancherebbero solo alcuni dettagli da definire, tipo la percentuale sulla futura rivendita per il club francese.

La Fiorentina ha voluto fortemente il giocatore ed è stata brava a giocare d’anticipo, eludendo il tentativo di intromissione del Lipsia.

A questo punto il ruolo dell’esterno da aggiungere alla rosa dovrebbe essere definito, dal momento che dopo le ultime prestazioni dovrebbe rimanere anche Callejon che sembra aver convinto mister Italiano.

E Berardi? Per l’estero del Sassuolo la porta sembra essere chiusa, o quantomeno socchiusa, salvo clamorosi sviluppi. La Fiorentina non è mai stata convinta fino in fondo dell’operazione, i 25/30 milioni chiesti dal Sassuolo sono sempre stati ritenuti troppi per l’età, per la verità neanche eccessiva, del ragazzo (27 anni). Per questo ha fatto un tentativo in extremis prima di puntare forte su Ikonè, mettendo sul piatto un’offerta di 15/18 milioni che il Sassuolo non ha neanche considerato.

La Fiorentina voleva puntare su un profilo giovane (Ikonè ha 23 anni) e soprattuto che sarebbe costato la metà rispetto a “Mimmo” Berardi. Un profilo che probabilmente accende meno gli animi rispetto a quello dell’ esterno neroverde della nazionale, ma aspettiamo a giudicare, se Italiano ha dato il suo benestare avrà le sue buone ragioni che il campo dovrà dimostrare.

Jonathan Ikonè è un esterno destro di piede mancino, molto veloce e abile nel saltare l’uomo. Il suo neo è che segna poco, solo 19 reti in 189 partite giocate tra campionati e coppe. Magari a Firenze potrebbe migliorare proprio la sua fase realizzativa.

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