Oggi è stato ufficialmente presentato Vincenzo Italiano come nuovo tecnico della Fiorentina. L’evento si è svolto al Piazzale Michelangelo alla presenza di tutta la dirigenza viola e Joseph Commisso. Unico assente il patron Rocco ancora negli States.

Vediamo un riassunto delle sue parole (qui la conferenza stampa integrale):

Sento un’amozione grandissima e una grandissima responsabilità. E’ giusto così per quello che rappresenta la Fiorentina in Italia e in Europa. Quest’anno cercheremo di essere una squadra che si possa far apprezzare da tutti per la propria identità. Ci devono temere. Vorrei che la mia Fiorentina avesse la facoltà di difendere bene e attaccare benissimo, mantenendo l’equilibrio. Il nostro obiettivo è creare tanto e concedere poco. Sono un malato di calcio, guardo tantissime partite. E poi ho smesso da poco, spero di togliermi tante soddisfazioni in panchina. La Fiorentina deve riacquistare il rispetto che merita, questo mi ha chiesto la società. Dobbiamo avere una grandissima identità.

Erede di Zeman

Mi fa piacere che il mister lo abbia detto. Lui è stato d’ispirazione per molti allenatori, certamente ho sempre ricercato il gioco offensivo

I riferimenti per la cabina di regìa viola

Mi sono sempre ispirato a Pirlo e Albertini, spero di far giostare in quel modo i giocatori della Fiorentina

Gli esterni di attacco

Mi è sempre piaciuto avere gli esterni offensivi con i piedi invertiti per convergere al centro. Un mancino come quello di Gonzalez, insieme alle altre qualità che abbiamo in attacco, va sfruttato al meglio

Sul ritiro a Moena

Staremo qualche giorno al centro sportivo poi partiremo per il ritiro. Cominceremo a fare sul serio con gli allenamenti e i test. Non vedo l’ora di conoscere bene la squadra, il gruppo mi ha già trasmesso tanta voglia oltre a quella che avevo

Il sogno di Italiano

Il mio sogno è veder crescere i ragazzi e farli divertire

Il mercato e i tifosi dello Spezia

Con la società abbiamo deciso di fare un punto della situazione dopo qualche giorno di ritiro, poi si deciderà che fare. Per me la Fiorentina è già una squadra di livello, poi tutto si può migliorare. Per quanto riguarda Spezia penso che quello che abbiamo fatto in questi due anni sia storia, se c’è stata una persona che ha avuto rispetto e affetto quello si chiama Vincenzo Italiano. Abbiamo ottenuto risultati allucinanti. Ci sono state persone deluse però c’è un momento in cui bisogna andare avanti. Ci sono stati momenti in cui siamo stati abbandonati e ci siamo dovuti rimboccare le maniche e allora l’allenatore era un fenomeno. L’affetto rimarrà per tutta la vita, per quelal pizza e per quella maglia. Mi dispiace per la rezione di tante persone

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