Le parole di mister Italiano a fine gara:
“Con Juric? Sono situazioni dove si fraintende, io parlavo col quarto uomo. Durante le partite c’è l’adrenalina, tutto a posto… non c’è nulla di particolare. Non è la prima volta che succede con Ivan e con altri. Volevo chiedere al presidente una cosa alla fine, ma mi hanno fermato. Cosa? Ci sono gli animi accesi durante le partite… comunque è tutto a posto. Il brutto gesto di Juric? Non l’ho visto. Le decisioni hanno innervosito? A volte va tutto liscio a volte si accendono gli animi. Loro potevano recriminare su quella espulsione, noi su molti falli fischiati. Ma ripeto, per me è tutto chiuso. La partita? E’ la fotocopia delle partite sporche fatte col Torino quest’anno. E’ la settima che viene fuori in fotocopia. Sono due squadre che quando si affrontano non danno spettacolo. Stessa formazione? Gli stessi ma con funzioni diverse, Beltran oggi ha fatto attaccante puro con Belotti. Potevamo fare qualcosa in più, peccato, ma poi loro si sono solo difesi.”
Aggiunge in sala stampa:
“Cosa è successo? Quando durante la partita no si è lucidi spossono succedere queste cose. La stessa formazione? Era giusto dare continuità a quei giocatori, poi comunque alcuni avevano funzioni diverse. Come Beltran che ha giocato da attaccante aggiunto. Col Torino son sempre partite molto fisiche, ma c’è rammarico perché in superiorità potevamo fare di più, quando loro hanno pensato solo a difendersi. Rimaniamo attaccati al gruppo davanti e pensiamo alla prossima. Cercavamo continuità nei risultati, non siamo riusciti a portare a casa il massimo della posta. Qui comunque hanno vinto solo due squadre. Ora dobbiamo trovare soluzioni anche per scardinare difese forti, troviamo poi l’Atalanta che è una squadra in salute.”