Così ha parlato mister Italiano alla vigilia della sfida di Conference League con Cucaricki:
“Non siamo qui per fare un allenamento, son partite difficili, ne sappiamo qualcosa dallo scorso anno, è importante come si approcciano queste partite. L’altra volta i gol di Beltran sono stati una buona cosa, purtroppo non lo abbiamo, ha preso una botta al costato. Domani importante fare gol e vincere. Nelle tre sconfitte in campionato non abbiamo trovato qualità. Se non attacchi bene gli spazi non ne vieni fuori. La strada è quella giusta ma dobbiamo fare di più. Abbiamo perso un’occasione dopo Napoli, cercheremo di rifarci. Terzini? Pierozzi si era di nuovo fermato, ora sta bene ma non possiamo forzarlo. Di Kayode lo sapete, c’è Comuzzo ma è un difensore centrale. Mina in atttacco? Potevo farlo anche prima, vista la situazione che si poteva solo crossare. Domenica le abbiamo provate tutte. Temevamo le loro ripartenze ma siamo stati incapaci in quell’unica situazione del gol di Miretti. Nzola? In questo momento non deve perdere fiducia, basta un gol e ti sblocchi. Come ha fatto Beltran. Perché questo non può essere il vero Nzola, non può essere il vero centravanti della Fiorentina. In passato l’ho visto venire fuori da situazioni come questa, so che c’è ancora quell’attaccante che in un Fiorentina-Spezia si è portato a spasso Igor e ci ha segnato. Alluvione? Vicinanza enorme, avete visto il gesto del nostro capitano. Non vediamo l’ora di abbracciare i ragazzi della Fiesole, la loro assenza si è sentita molto. Bonaventura? Lo dobbiamo gestire, ma anche Barak può dare molto. Domani tanti giocatori con poco minutaggio nella partita precedente. “