Le parole di mister Italiano dopo l a sconfitta a Sassuolo:

“Dopo il prmio tempo dovevamo fare qualcosa, dopo il gol annullato a loro dovevamo cambiare qualcosa perché il primo tempo andavamo piano. Nel secondo abbiamo alzato il ritmo e credo che meritavamo almeno il pareggio. Peccato c’è da rivedere quel primo tempo. Bilancio comunque positivo? Abbiamo margini di miglioramento enormi perchè arrivano pochi gol per quello che produciamo, nel girone di ritorno se miglioramo in questo possianmo ancora dire la nostra. Cosa mi aspetto sul mercato? Kouamè in Coppa d’Africa, Nico e Riccardo infortunati, da 5 siamo rimasti in 2… Oggi c’è rammarico, un passo falso ci può stare, abbiamo anche sbagliato un rigore, dobbiamo archiviare e andare avanti. Perché i centravanti fanno così tanta fatica? Creiamo le trame di gioco ma dobbiamo spingere la palla dentro, non capisco spesso perché non riusciamo. Non è da stasera che ne parliamo, è dall’inizio dell’anno che si fa fatica a spingere in area. Intervento sul mercato davanti? Su questa cosa non posso rispondere, dopo Monza abbiamo parlato di quello che serve. Era da un po’ di partite che certe cose non venivano fuori.”

Aggiunge in conferenza stampa: “Abbiamo fatto di tutto per recuperare questa partita ma oggi non ci siamo riusciti. Peccato volevamo chiudere ancora meglio il girone d’andata. Come si fa col Bologna e l’Udinese con le emergenze? Noi abbiamo perso partite dove non meritavamo, forse le ultime abbiamo meritato meno, alla fine forse si compensa tutto. Davanti siamo numericamente pochi, c’è bisogno di aggiungere per avere soluzioni. Spero si possa fare. Cosa non ha funzionato nel primo tempo? Può capitare di avere una partita con questo tipo di sviluppo. Loro avevano un bisogno enorme di far punti, abbiamo tenuto botta, potevamo poi metterli lì nel secondo tempo e lo abbiamo fatto ma non siamo stati capaci di far gol. E aggiungo che qui a Sassuolo nessuno pensi di venire a vincere facile, io non l’ho fatto. Se hanno vinto hanno dei meriti. Martedì si riparte per una gara importantissima, come nel secondo tempo di oggi. Il rigorista? C’è una gerarchia, Gonzalez non c’è, poi chi se la sente. Tutti possono sbagliare, ci aspettavamo qualcosa di diverso certo, ma va sul dischetto chi se la sente”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *