Le parole di mister Italiano dopo la vittoria in Coppa Italia a Cremona:

“Se ho sentito Cabral? Mi è piaciuto che Cabral sia già proiettato al ritorno perchè abbiamo vinto solo il primo round. Abbiamo rischiato, abbiamo cercato di fare gol dopo il primo, alla fine la nostra vittoria penso sia meritata. Abbiamo avuto momenti negtivi solo in campionato, nelle coppe siamo sempre andati bene. Ora ci gira tutto bene, anche con un pizzico di buona sorte e grazie al nostro portiere. Stiamo riuscendo ad inanellare tutti questi risultati, mi auguro di non mollare. La vicinananza della società nei momenti difficili? Ci è servita tantissimo, ci mancava tornare a far punti e ora si lavora molto meglio. La società ci è sempre stata vicina e siamo stati ripagati, ma vogliamo continuare a sognare. Perchè quei momenti così difficili ad inizio stagione? Dovevamo aspettare dei giocatori, qualcuno non giocava da tanto. Poi abbiamo messo tantissimo nei playoff di Conference, in campionato c’è stato qualche dispiacere ma poi abbiamo messo a posto la squadra, molti sono cresciuti e questi sono i risultati. Nel futuro di Italiano per Barone c’è solo la Fiorentina, cosa c’è per me? Ho già risposto, non si può non essere concentrati su quello che c’è da fare ora.”

Continua in sala stampa:

“Una spinta che ci porta consapevolezza di quello che stiamo facendo. Siamo stati bravi a fare gol, poi attenti anche col portiere. La buona sorte è dalla nostra parte, ci teniamo a fare ancora bene. C’erano stati dei mugugni con Terracciano per qualche intervento sbagliato, adesso sta diventando importante. Potevamo chiuderla nel primo tempo, se nel secondo tempo il portiere non fa grandi cose possiamo subire gol. Ho cercato di tenere Barak come spalla di Cabral per lasciare più liberi gli esterni perché volevamo sfruttare la velocità di Ikonè e Nico Gonzalez. I ragazzi sono stati molto bravi, un approccio che ha stupito anche me. Bene Biraghi, ogni tanto può sbagliare qualche cross ma è sempre concentrato e sprona sempre i compagni. Oggi ha fatto l’assist col piede debole. Ikonè può fare molto di più, gli manca il gol ma sta lavorando bene. Ci fa un grande piacere trovare questa marea viola che ci segue, non ci fanno mai mollare e si va tutti a casa contenti.”

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