Hanno provato a far sentire la propria voce, a far rinviare una partita perchè in questo momento Firenze è in ginocchio per l’alluvione e non c’è per nulla voglia di pensare ad una partita di pallone.

A Campi Bisenzio ci sono morti, ci sono persone che hanno perso praticamente tutto. E in mezzo ci sono loro, i ragazzi della Curva Fiesole, impegnati con stivali e pale a toglier fango.

Un po’ più lontano ci sono gli “incravattati” della Lega Calcio, che hanno deciso che la partita tra Fiorentina e Juventus si deve giocare. Perchè il business del calcio deve andare avanti anche a dispetto dei morti. Giusto il contentino del minuto di silenzio,…

Lo stesso silenzio di cui i ragazzi della Curva, in risposta, ai burattinai del calcio, riempiranno domenica sera il Franchi. Perchè non ci saranno. E noi, manco a dirlo, siamo con loro.

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