Finalmente dovremmo essere usciti dall’incubo, dalla paura di ritrovarci come l’anno scorso a giocarci la permenenza in serie A all’ultima giornata.
La Fiorentina non ha mancato l’appuntamento decisivo, battendo nettamente il Lecce. Ma attenzione, sarebbe comunque opportuno fare un buon risultato e magari una vittoria contro il Torino, per toglierci qualche piccola soddisfazione di provare a recuperare anche qualche squadra che ci precede.
Adesso è il momento di pensare a programmare la prossima stagione, che inizierà molto presto quest’anno. Pradè non dovrà farsi trovare impreparato e trovare i nomi giusti per rinforzare una squadra che secondo me ha già delle buone basi.
Prima cosa vendere Chiesa a un buon prezzo, perché lo abbiamo visto è inutile tenere un giocatore controvoglia.
Con i soldi di Chiesa e qualche piccolo sforzo del Presidente è possibile aggiungere almeno 3/4 giocatori di livello alla squadra.
Un forte difensore centrale e magari un forte terzino sinistro che ci manca da troppo tempo. Dalbert non può essere adatto se la Fiorentina vuole avere ambizioni di alta classifica. Al limite può essere una buona riserva.
A centrocampo siamo messi abbastanza bene, considerando che arriverà Amrabat in aggiunta a Ribery, Castrovilli, Pulgar, Duncan, Agudelo. Badelj rispedire al mittente. E’ ormai un giocatore in fase calante. Alla Fiorentina servirebbe un altro forte centrocampista magari anche capace di costruire la manovra, perché anche Pulgar non mi sembra molto adatto a questo ruolo.
E poi, fondamentale, un attaccante vero! Uno che sappia garantire almeno 15/20 gol a stagione, su questo profilo la Fiorentina dovrà investire quanto necessario. Potrebbe andare bene anche Mandzukic che ha esperienza e può far crescere in nostri giovani.
A propostito di giovani, terrei Cutrone e Kouamè e manderei a crescere Vlahovic e Sottil. Sono due ragazzi che possono diventare molto forti ma devono andarlo a dimostrare in qualche squadra con meno ambizioni della Fiorentina.
E per ultimo, ma in realtà per primo, un nuovo allenatore che abbia finalmente la possibilità di dare un gioco alla squadra. tante grazie a iachini ma non è l’allenatore giusto per il rilancio viola.
Sarà un’estate molto calda per Pradè. Perchè non si può più sbagliare.
LeoneViola