A un paio di settimane dalla fine del calciomercato, la Fiorentina è ancora alle prese con arrivi e cessioni, soprattutto quest’ultime, senza dimenticare almeno un paio di pedine fondamentali tra difesa e centrocampo.
Ecco il punto di Alfredo Pedullà:
Per quanto riguarda Barak, la Lazio non è sul giocatore. I biancocelesti stanno seguendo invece Guendouzi e Wiffer. Tra l’altro il giocatore ha ricevuto rassicurazioni da Italiano, come Mandragora, sulla sua centralità nel progetto tecnico.
Amrabat è sempre nella listadel Manchester United, che ha ceduto Fred ma non ancora Van de Beek e McTominay. Lo United è imprevedibile può succedere ogni giorno qualcosa. Come con l’Arabia dove ogni giorno ne viene fuori una. Per ora il gioctore ha rifiutato tutte le offerte: Liverpool, Bayern e Juventus, anche se quest’ultimi non hanno in realtà mai fatto un’offerta.
Per Berardi non mi risultano offerte della Fiorentina, lui quest’anno se ne vuiole andare, aveva detto che voleva giocare la Champions ma le cose cambiano. La Juventus vorrebbe inserire una o due contropartite tecniche ma il Sassuolo vuole tenere distinte le operazioni. C’era anche il Napoli ma fino a 20-25 giorni fa.
Sutalo non era il primo della lista e lo si è visto. Non facciamo però far passare tutti per Baresi.
Baldanzi ha una valutazione molto alta, siamo sui 20 milioni. L’Empoli non lo vuole cedere, lo ritiene indispensabile per la salvezza. La Fiorentina ha fatto un sondaggio ma siamo fermi lì.
Per Jovic ci vuole ancora del tempo, il suo procuratore è molto attivo. Se si sblocca Amrabat va tutto in discessa, la Fiorentina ha già fatto l’80% del suo lavoro. Duncan, Ikonè, Martinez Quarta e Sottil sono situazioni da chiarire. Non è detto che restino.
Situazione Dominguez, se cedono anche lui potrebbe cadere una delle due torri a Bologna. Perchè Thiago Motta è sul punto di esplodere.