Il sindaco di Firenze Dario Nardella è stato oggi ospite a Radio Bruno e ha parlato, ovviamente, di stadio:
“Le persone che mi fermano mi dicono va bene lo stadio, ma bisogna vincere. Da tifoso infatti penso solo alle vittorie, da sindaco devo pensare allo stadio. Mai gettato la spugna per il restyling del Franchi. Mi è stato presentato un progetto con la demolizione delle curve. Se Fiorentina cambia idea io ci lavoro per questa opzione. Le curve non si possono demolire. Vendere il Franchi? Tecnicamente sarebbe anche possibile ma ci sono implicazioni imprevedibili. Il Franchi è un monumento d’arte. Il fatto è che se ogni giorno si cambia idea diventa difficile. Sulla Mercafir siamo in dirittura di arrivo, stiamo per fare il bando. Cosa fare del Franchi? Può ospitate l’atlstica, il rugby, i concerti. Daremo comunque nuova vita al Franchi. Ma scegliamo una strada e portiamola in fondo, quello che non mi piace è giocare a melina”
Continua:
“Commisso è intelligente e ha i mezzi economici. Ma siccome la burocrazia in Italia è molto complessa, dovrebbe fornirsi di una squadra di tecnici per districarsi nella materia. Se fosse facile ci sarebbero tutti stadi nuovi in Italia. Lo hanno fatto nuovo solo a Torino rifacendo il Delle Alpi. Da sindaco metropolitano l’area Mercafir è l’area migliore. Arriva la tramvia , c’è l’aereoporto, le strade.. Avete idea di come poter spostare 45.000, visto che questa è la capienza che vuole Commisso, tante persone in altre zone? Pensate a che problemi di viabilità.”
Conclude con nua promessa:
“Sto dando il sangue per fare lo stadio, come ho fatto latramvia farò anche quello“