Ecco un estratto dell’editoriale di Enzo Bucchioni su ViolaNews che tratta diversi argomenti di attualità della Fiorentina:

“[…] purtroppo la sconfitta con il Milan diventa una bocciatura. Un no sbattuto in faccia dal differente livello tecnico che resta ancora evidente fra le prime e la squadra viola.[…]Provate a fare il solito conto: quanti viola giocherebbero oggi in questo Milan? Nico Gonzalez sicuramente, Bonaventura al top della forma, forse Milenkovic. Forse.[…]E, se potete, smettete di dare le colpe a Italiano. Quando metti quattro-cinque volte i giocatori più o meno soli davanti alla porta, quando vagano palloni in area e non li prende nessuno vuol dire che è colpa del gioco o che i giocatori hanno dei limiti?[…]Sinceramente fanno sorridere gli scienziati che chiedono le due punte, la Fiorentina gioca con tre e vi faccio anche i nomi per ricordarvelo: sabato c’erano Beltran, Nico e Sottil. Ma anche a chi chiede la difesa più bassa vorrei ricordare che per difendere servono difensori di grande tenuta mentale e fisica. Ci sono? Vorrei ricordare per l’ennesima volta che spesso giocano titolari sei-sette giocatori che nell’anno di Iachini si sono salvati a fatica. Di cosa parliamo?[…]Nzola purtroppo non funziona, ma non era sbagliata l’idea di prenderlo (guardate i suoi numeri): per ora il salto di categoria l’ha annientato. E quando una squadra ha dei problemi come questi senza soluzioni pratiche a disposizione, è tutto in salita. Nico e Bonaventura spesso mascherano, quando gli avversari sono tecnicamente al livello della Fiorentina è tutto più facile, ma per il salto di qualità serviranno giocatori più forti.[…]Questo è un gruppo compatto, c’è gente che vuole e può crescere ancora con il gioco: è quella la strada. Intanto, poi, restano quattro punti in più dell’anno scorso alla tredicesima giornata, un terzo del campionato, dopo aver incontrato tutte le grande eccetto la Roma.[…]Poi aprirà il mercato e anche se a gennaio è complicato trovare giocatori di prima fascia, lo dice la realtà delle cose, delle soluzioni andranno cercate. Come vi ho anticipato qualche settimana fa, l’idea era quella di intervenire per un esterno sinistro alto e un centrale difensivo sinistro con una caratteristica: conoscere il campionato italiano. Scambio di prestiti per l’esterno alto è una soluzione che si sta valutando, ad esempio con il Sassuolo fra Sottil e Lauriente. C’è chi si sta muovendo, come vi abbiamo scritto, per sottoporre la soluzione Insigne, 32 anni, che vuole lasciare il Toronto e tornare in Italia per provare a riconquistare la Nazionale, ma si tratta di capire come sta fisicamente e se è in grado di ritrovare il carattere giusto. Per il difensore è gettonato l’ex Bologna Theate, in gol anche in questo turno. Vedremo.[…]”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *