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FIORENTINASintesi partita
Iniziano i gironi di Conference League, ai quli la Fiorentina si è qualificata superando il Rapid Vienna nella doppia sfida ai playoff.
La prima partita del girone vede le Fiorentina impegnata in Belgio contro il Genk.
Ecco le formazioni ufficiali:
Genk col 4-4-2. Vandevoordt – Munoz, Sadick, McKenzie, Arteaga – El Khannouss, Galarza, Heynen, Oyen – Zeqiri, Fadera. A disposizione: Van Crombrugge, Chambaere, Ouattara, Sor, El Ouahdi, Hrosovsky, Kayembe, El Hadj, Cuesta, Kongolo, Bonsu Baah, Arokodare.
Fiorentina in campo col 4-3-3. Christensen – Kayode, Milenkovic, Ranieri, Biraghi – Arthur, Mandragora, Duncan – Nico Gonzalez, Beltran, Sottil. A disposizione: Terracciano, Dodò, Lopez, Nzola, Infantino, Martinez Quarta, Comuzzo, Parisi, Barak, Amatucci, Brekalo, Kouamé.
SINTESI PARTITA
Il Genk prova ad impensierire subito la Fiorentina, ma sono i viola a passare in vantaggio al 7′ quando Biraghi da corner trova sul lato opposto Luca Ranieri sul primo palo e il centrale viola la mette in rete. 1-0 Fiorentina, si mette subito bene la partita per la squadra di Italiano. Ma al 12′ arriva il pareggio del Genk, dopo un batti e ribatti in area è Zeqhiri a trafiggere Christensen. I gigliati riorganizzano le idee e trovano di nuovo il vantaggio al 23′ ancora clamorosamente con Luca Ranieri, che si trasforma in bomber per una notte!! Biraghi la mette dentro, Milenkovic la allunga sul secondo palo dove sbuca Ranieri a trafiggere ancora Vandervoordt!! 2-1 Fiorentina!! Il Genk cerca di rifarsi sotto ma la Fiorentina chiude bene gli spazi. Al 35′ arriva un brivido per i tifosi viola, Christensen esce a vuoto e McKenzie per fortuna di testa non trova la porta. Il primo tempo si conclude comunque con la Fiorentina in vantaggio grazie alla doppietta di Ranieri. Nella ripresa i Viola cercano di abbassare i ritmi e di congelare la partita. Al 74′ la Fiorentina manca una clamorosa occasione con Milenkovic che da dentro l’area non riesce a metterla dentro. Ancora un’occasione al 78′ stavolta per Nzola, che di testa non trova la porta. L’angolano si è divorato il 3-1 ed è entrato male in partita. E così al minuto 85 arriva la beffa: corner di El Khannouss, McKenzie svetta su Duncan e trafigge Christense da pochi passi. per il 2-2. In pieno recupero si salva addirittura la Fiorentina da una clamorosa sconfitta, perché per fortuna il pallone di Arokodare finisce sul palo. Finisce 2-2, un discreto pareggio per la squadra di Italiano in terra belga, ma resta il rammarico per una partita portata per due volte in vantaggio e non chiusa.