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FIORENTINASintesi partita
Dopo la scorpacciata di gol che ha umiliato la Roma in Coppa Italia (7-1) la Fiorentina di Stefano Pioli è attesa ad una complicata trasferta a Udine.
Complicata per molti aspetti, primo su tutto perchè poco meno di un anno fa la Fiorentina partiva per Udine col suo capitano e fu costretta a tornare a Firenze senza.
Ciao Davide…….
Complicata anche per la situazione dei friuliani, invischiati sempre più nella lotta per non retrocedere.
Pioli si affida al tridente Chiesa, Muriel, Mirallas, con Simeone ancora in panchina. In difesa Laurinì a sostituire l’infortunato Vitor Hugo. Conferma per Gerson e Edimilson Fernandes a centrocampo insieme a Veretout.
UDINESE – Musso, De Maio, Nuytinck, Troost-Ekong, Larsen, Fofana, Behrami, Mandragora, D’Alessandro, De Paul, Pussetto. All. Nicola.
FIORENTINA – Lafont, Laurini, Milenkovic, Pezzella, Biraghi, Gerson, Veretout, Edimilson, Chiesa, Mirallas, Muriel. All. Pioli.
Sintesi partita
3′ Partita bene la Fiorentina che prova tenere le redini del gioco
6′ Veretout calcia alle stelle, in difficoltà l’Udinese
10′ Partita diventata lenta, tati errori da ambo le parti
13′ Occasione Udinese! De Paul supera Milenkovic e spara di poco a lato a tu per tu con Lafont!Intanto i tifosi viola, giunti al minuto 13, cominciano ad urlare il nome di Davide Astori, proprio nella città che se lo è portato via. Applausi di tutto lo stadio. Brividi alla dacia Arena..
18′ Giallo per Milenkovic, per ora brutto inizio del difensore viola
23′ Muriel troppo debole di testa su cross di Edimilson!!
27′ Occasione Fiorentina!!! Musso miracolo su colpo di testa di Pezzella!!!
30′ Manata in faccia dell’ex villa de Maio su Chiesa, Orsato non vede.
35′ Prova a spingere con più forza la Fiorentina, ma l’occasione vera non arriva
40′ De Paul innesca Pussetto, palla sull’esterno della rete.
45’+1′ Finisce il primo tempo alla Dacia Arena. La Fiorentina prova a fare gioco ma le occasione sono praticamente nulle.
INT Pioli sostiuisce uno spento Mirallas con il “Cholito” Simeone.
50′ Scarsa la manovra viola che non riese a rendersi mai efficacemente pericolosa
56′ GOL UDINESE. LARSEN, CHE NON SEGNAVA DAL 2017. CONTROPIEDE BIANCONERO DOPO CHE LA FIORENTINA AVEVA PERSO PALLA IN ATTACCO, TIRO CROSS DEVIATO DI PUSSETTO, PALLA A LARSEN CHE IN SPACCATA TRAFIGGE LAFONT. UDINESE IN VANTAGGIO. TROPPA POCA FIORENTINA FINORA.
60′ In due minuti ammoniti Gerson e Laurini per la Fiorentina, ancora un’opaca prestazione del centrocampista in prestito dalla Roma
60′ Infatti Pioli toglie Gerson, al suo posto Pjaca.
65′ GOOOOOOOOOOOOOL!!! GOOOOOOOOOOOOOOL!!! PAREGGIO DELLA FIORENTINA!!! DESTRO BELLISSIMO IN DIAGONALE DI EDIMILSON FERNANDES DA FUORI AREA CHE TRAFIGGE MUSSO!!!!
72′ Cross di Simeone ribattuto, la Fiorentina continua a fare gioco sterile.
77′ DOPPIA OCCASIONE PER CHIESA!!! PRIMO TIRO RIBATTUTO DA MUSSO E SECONDO FUORI DI POCO!!! VICINA AL VANTAGGIO LA FIORENTINA!!!
82′ Pussetto colpisce ancora l’esterno della rete. L’Udinese tutta chiusa dietro ancora pericolosa in contropiede.
83′ Colpo di testa alto di CHiesa su cross di Muriel!!!
90′ Prova il tutto per tutto la Fiorentina per portare a casa i 3 punti.
90’+3′ Occasione Fiorentina!!!! Risolve tutto Musso in due tempi su colpo di testa di Ceccherini sugli sviluppi di un calcio d’angolo!!!
90’+4′ E’ finita alla Dacia Arena. La Fiorentina non va oltre il pareggio con l’Udinese. Peccato, questa è un’occasione sprecata dalla viola.
La partita a modo mio
Che alla Dacia Arena sarebbe stata una partita difficile era immaginabile. L’Udinese naviga in cattive acque ed era chiaro che avrebbe fatto il tutto per tutto per non perderla. Ed ha perfino rischiato di vincerla. Troppo poca Fiorentina per battere questa Udinese che dopo il gol del vantaggio si è tutta chiusa dietro a difesa del risultato. E la squadra di Pioli non ha giocatori in grado di scardinare le difese avversarie. Peccato, perchè questa era un’occasione da non perdere. L’ennesima, non ne rimangono ancora molte. La Fiorentina manifesta ancora i propri limiti nella costruzione del gioco, legata sempre all’estro dei suoi giocatori migliori. Oggi addirittura a segno con Edimilson, che fino a quel momento aveva giocato la sua solita partita bruttina. Male Mirallas sostituito ad inizio ripresa, male Gerson, male (ormai è abitudine) anche Pjaca, alla sua ennesima occasione persa. Questa squadra manca al centrocampo, il gioco è troppo spesso sterile e sono davvero pochi i palloni da poter sfruttare in attacco. I punti persi nel girone d’andata sono troppi e in questo girone di ritorno la tendenza sembra essere la stessa. Eppure i punti di distanza dall’Europa League restano pochi, ma con tutti questi pareggi diventa impossibile scalare la vetta. Ci aspettano tre partite fondamentali adesso, Napoli, Spal e Inter. serviranno punti, molti punti. O il rischio è di vivere l’ennesima stagione anonima. Coppa italia a parte, che resta una ghiotta occasione e sulla quale la Fiorentina dovrà puntare moltissimo.