Le parole di Stefano Pioli nel dopopartita di Roma-Fiorentina 2-2
“Il primo tempo doveva finire in vantaggio per noi, ma se non riusciamo a concretizzare lasci aperte le partite e poi lasci a squadre di qualità come la Roma di riprendere il risultato. La squadra ha giocato con personalità, ha fatto la partita e aveva la possibilità di vincerla. Pesano i pareggi? Eh si, la nostra classifica sta tutta in questi risultati. Molti di quei 15 pareggi potevano per poco diventare vittoria. Mancano però ancora tante partite in campionato e po c’è la Coppa Italia. Abbiamo avuto una giornata infelice a Cagliari ma oggi la squadra mi è piaciuta, equilibrata, abbiamo subito due gol ma concesso pochissimo. Se basta poco agli avverrsari per farci gol vuol dire che dobbiamo essere piu attenti. Chiesa? Sta bene, non ha più dolore. Questa è la cosa più importante. Lo hanno curato bene. Poi è chiaro che 2 settimane di sosta gli hanno tolto qualcosa. Calo di Muriel? Se non fosse andato in Nazionale ero piu contento, ha dovuto fare un viaggio in Oriente. Avrebbe fatto meglio a rimanere con noi e recuperare la forma. Anche se stasera l’ho visto bene, ha retto bene i 90 minuti. E’ comunque il tipo di giocatore che si prende delle pause durante la partita, ma di Luis sono molto contento. Vedrò che scelte fare per domenica.
Peccato perchè anche stasera non siamo riusciti a reggere il vantaggio. Dovevamo farli innervosire e avere piu occasioni. I ragazzi lavorano tutti i giorni con grande impegno e stasera ho rivisto molte buone cose. Gerson? Deve capire bene ed essere consapevole del motore che ha a disposizione. Ha un motore importante e credo molto nelle sue qualità, può fare molto di più. Purtroppo il nostro difetto è di non essere abili a chiudere la partita. Se pensare che la squadra più giovane di Europa non possa avere difettti diventa diffiicile. Forse non riusciremo a fare meglio del campionato scorso, ma abbiamo già fatto meglio della Coppa Italia scorsa. Credo che la direzione presa dalla Fiorentina sia comunque quella giusta, la crescita c’è e soprattutto la crescita dei singoli. Comunque i bilanci si fanno alla fine, aspettiamo due mesi e poi vediamo.”