Le parole del ds viola, Daniele Pradè, dopo la vittoria della Fiorentina sul Torino che ha proiettato i gigliati al quarto posto in classifica:
“Una vittoria pesantissima che vale il doppio. Abbiamo sofferto nei primi trentacinque minuti poi siamo usciti fuori. La squadra è matura e sa cosa serve per vincere. Prima facevamo partite entusiasmanti e poi raccoglievamo poco, mentre ora sappiamo combattere”.
Continua: “Tutto parte dall’atteggiamento. Calma e serenità anche in panchina. Dobbiamo capire quale è il momento giusto per aggredire la partita. Il Torino è una squadra forte e organizzata ma noi adesso siamo arcigni e solidi”.
Come si mantengono ora i piedi per terra?
“Lo abbiamo fatto quando siamo arrivati a giocare due finali e lo faremo anche ora. Ci prendiamo quanto di buono fatto ma dobbiamo sempre andare oltre”.
Sulla prima parte di stagione
“Siamo felicissimi per tutti, tifosi e presidente. Commisso l’abbiamo sentito poco fa era euforico. Questi risultati ce li portiamo dietro perché abbiamo fatto tanti sacrifici. Ora c’è gioia, passeremo un capodanno bellissimo. Alla fine restano i numeri e i nostri parlano chiaro. Non so quanti record abbiamo battuto e ci teniamo stretto questo. Parliamo poco, siamo attenti. La società viene dopo la squadra e l’allenatore”.
Cosa si devono aspettare i tifosi dal mercato?
“Questo è un discorso che affronteremo con l’allenatore. Dobbiamo dare merito a quello che i calciatori hanno fatto fino ad ora. Non dobbiamo riparare niente con il mercato. Abbiamo una difficoltà per alcuni infortuni, anche se Dodò sta recuperando alla grande”.