E’ un Prandelli deluso ma non domo, quello che parla dopo la pesantissima sconfitta per 6-0 a Napoli.

“Vince la tecnica e i tempi di gioco del Napoli. Abbiamo sbagliato, abbiamo fatto pochi contrasti, abbiamo perso 6-0 con zero ammoniti questo mi fa riflettere. E’ difficile commentarla. Abbiamo subìto 6 tiri in porta e preso 6 gol. Chiedo scusa ai tifosi, non mi era mai capitato in carriera. Dobbiamo stare solo zitti e lavorare. Arrabbiato? Quando stai perdendo di brutto una reazione fisica caratteriale ci deve essere, invece abbiamo sempre concesso troppo e loro sulla tecnica sono bravissimi. L’emblema della partita è il terzo gol, Insigne in mezzo a cinque non può uscirne così. Paradossalmente nella partita ho visto cose buone, ma noi siamo in quella zona di calssifica e le squadre in quella zona di classifica non possono permettersi di pensare solo alle soluzioni offensive. Da cosa ripartire? Ci vuole una reazione forte e decisa. Ripeto però, prendi 6 gol e non hai neanche un ammonito, la mia squdra deve rifletterci molto. Il cambio di Ribery? Ribery è un campione ma lo conosco da poco. QUando si ferma e si tocca non capisco il motivo, avevo paura avesse un problema. Antognoni non ha chiuso a Pato e al Papu Gomez? Quando parla Antognoni con la sua classe credo individui sempre i giocatori più adatti, ma in questo momento dobbiamo leccarci le ferite e non pensare al mercato Cosa dirò ai giocatori? Le parole non servono in questo caso, basta che faccia vedere un video di cinque secondi di un giocatore contro cinque. Sul mercato abbiamo delle idee, anche se quello di genanio è il mercato degli scontenti. Dobbiamo individuare i giocatori che possono davvero farci crescere. Kouamè? E’ un ragazzo che ha facilità di corsa, un giocatore a cui non si può rimproverare nulla dal punto di vista dell’impegno.”

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