Prandelli dopo la sconfitta con la Roma:

Il ricordo di Astori? E’ impossibile non ricordare un uomo e una persona che ha sempre dimostrato grande serietà e capacità, un leader silenzioso, una persona straordinaria. L’ultima volta lo avevo visto a Firenze, si era fermato con la macchina, era sceso e mi aveva fatto conoscere la bambina. Un uomo straoridnario. Un altro gol nel finale quanto può incidere e cosa non funziona? Abbiamo preso ancora un gol per un millimetro, è già il terzo. Noi abbiamo fatto una partita gagliarda, una partita vera, non meritavamo di perdere. Contro una squadra molto forte. Non dobbiamo piangerci addosso, abbiamo ora due scontri diretti. Il nostro campionato è questo. Prendiamo quello di buono che abbiamo fatto. Anche stasera Igor si è fatto male, Castrovilli si è fatto male, Pulgar mi ha chiesto il cambio. Non ci sta girando bene nulla. Kokorin? Dobbiamo avere pazienza e abbassare le aspettative. Purtroppo non ho neanche Kouamè. Il cambio di Ribery? E’ un giocatore importante, veniva da un infortunio, dovevo preservarlo e lui ha capito. Io devo tirare fuori il meglio dai miei giocatori, per me sono i migliori che ci sono. Quando devi fare i cambi non hai dei doppioni, devi cercare soluzioni per ripartire. Io sono ancora ottimista che questa squadra può dare di più. La qualità ce l’ha Ribery, gli altri devono lavorare più da operai.”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *