Ha fatto discutere la decisione di squalificare Fagioli della Juventus, per il caso scommesse, per “soli” 7 mesi. Del resto sono state applicate tutte le attenuanti del caso, dall’ammissione di colpa, al piano di recupero, al fatto di non aver scommesso sulla propria squadra.
La stessa “fortuna” potrebbe non averla invece Tonali, un altro dei giocatori coinvolti nell’indagine, oggi giocatore del Newcastle. Per lui si parla anche di scommesse sul Milan quando era rossonero, pur se fatte in partite giocate in sua assenza. E per questo motivo rischia 3 anni di squalifica, che sarebbe un colkpo devastante per la carriera del giocatore.
Ecco il punto datto dalla Gazzetta dello Sport: “Scommettere sulla propria squadra è particolarmente rischioso perché si potrebbe configurare il reato di illecito sportivo. Da quanto emerge non sarebbe però questo il caso di Tonali. Il giocatore oggi al Newcastle avrebbe infatti giocato sul Milan vincente o comunque su altri risultati con lui assente. Al momento la violazione contestata a Tonali resta dunque nel recinto dell’articolo 24 del Codice di giustizia sportiva, quello che punisce i giocatori che scommettono sul calcio (pena minima tre anni), ma è evidente che l’aver puntato sul Milan costituisca un’aggravante“